Dopo anni di discussioni e domande, ecco finalmente la Canyon Spectral in versione 29 pollici! La all mountain del marchio tedesco ha 150mm di escursione posteriore, forcella da 160 o 150mm, un telaio completamente in carbonio ed una geometria che mette in ombra la stessa Strive. La 27.5″ rimane a catalogo.
Nel video ve la presento nei dettagli e la provo sui sentieri in cui sono solito girare. Più sotto trovate geometrie, foto e prezzi.
È la prima volta che vedo delle geometrie così moderne in casa Canyon (DH esclusa). Angolo sterzo di 64°, reach di 485 in taglia L, quella del test, angolo sella di 76°. Tutto ciò fa presagire che non manchi molto per un redesign completo della Strive…
Telaio in carbonio, carro compreso. Pesa di meno del fratello da 27.5″, per un totale dichiarato di 2.598 grammi in taglia M. La bici completa, senza pedali, pesa 14.3 kg sulla nostra bilancia.
Il sistema di sospensione è un quadrilatero con giuntoposto sul fodero basso. Da notare quando questo fodero sia massiccio quando incontra il triangolo anteriore. L’antisquat è alto ad inizio sag, diminuendo rapidamente più si entra nel travel. Il carro è progressivo, ma si riesce a sfruttare bene tutta la corsa.
Il modello CF 8.0 è montato completamente con Shimano XT. Dalla trasmissione 1×12 10-51T…
ai freni a 4 pistoncini che abbiamo testato separatamente la scorsa settimana.
È possibile variare la geometria tramite il flip chip presente sull’attacco ammortizzatore.
Una vera e propria finezza l’attacco dell’ammortizzatore sul triangolo anteriore: nel caso si spanasse, è sostituibile.
Batticatena molto silenzioso.
Il passaggio cavi interno al telaio non è guidato. Visto che la guaina del cavo del reggisella telescopico è più stretta del buco, si muove nel telaio, facendo rumore. EDIT: i due buchi hanno diametro diverso (uno per il tubo freno, uno per cambio o reggisella telescopico). Chi ha montato la bici da Canyon, ha scelto il buco sbagliato fra i due disponibili, visto che sul lato destro uno rimane vuoto perché la Spectral non prevede la doppia.
A proposito di reggisella telescopico: il comando remoto è di Shimano, perfetto per un manubrio pulito in combinazione con i manettini della stessa Shimano…
… mentre il reggisella vero e proprio è marchiato Canyon ed ha un’escursione di 170mm sulla taglia L. Il suo funzionamento, fin’ora, è stato ineccepibile.
La protezione del tubo obliquo è massiccia e ben integrata.
Movimento centrale filettato.
Il guidacatena è fissato direttamente al telaio, risparmiando così peso. L’attacco ISCG05, comunque, c’è.
Cerchi in alluminio DT Swiss XM1700 con canale interno da 30mm, abbinati a delle Maxxis Minio DHF/DHR 2.4 con carcassa EXO. Qui avrei preferito la EXO+ per un po’ di robustezza in più.
Manubrio e attacco di Casa Canyon, il G5.
Tutto in alluminio.
In test: Spectral 29 CF 8.0, taglia L.
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