Fox oggi presenta due nuove forcelle: la 36 e la 36SL. La prima ha un’escursione che va da 140 a 160mm, la seconda da 120 a 140mm. Entrambe, come dice il nome, hanno steli da 36mm di diametro e condividono la stessa idraulica con cartuccia X2 o X. Il peso della 36 classica è sui 1950 grammi, quello della SL sui 1800 grammi. Abbiamo provato in anteprima la 36 con 160mm di escursione, montandola sulla Santa Cruz Bronson 5 al posto del modello precedente, anch’esso una 36 con cartucca X2. Oltre che sui nostri soliti sentieri, abbiamo trascorso 10 giorni in Arizona, di cui 6 a Sedona, su alcuni dei sentieri più iconici e tosti del pianeta. Godetevi il video-test.
Il tratto distintivo della nuova 36 è l’archetto perforato. D’altronde l’avreste notata ben prima se fosse stata una forcella totalmente differente, dato che l’abbiamo usata in questo frangente e nessuno se ne è accorto. Bisogna anche dire che la 36 precedente era già una signora forcella e che condividiamo l’approccio incrementale di Fox, piuttosto che stravolgere un prodotto che funziona già bene. Come dico nel video, si nota nettamente la maggiore rigidità, che però non va a discapito dell’assorbimento delle piccole asperità, cioé non viene il mal di mani in discesa. L’idea di aumentare la sovrapposizione delle boccole è una di quelle cose che fanno dire “Ma perché non ci hanno pensato prima?”. In effetti migliora la sensibilità della forcella in frenata e sul ripido, perché le boccole scorrono meglio e sono soggette a meno frizione.
La cartuccia X2 è rimasta identica, quello che è cambiato è la parte ad aria, dove Fox ha lavorato per diminuire l’attrito proprio seguendo il filo rosso della flessione in frenata e sul ripido che abbiamo visto con la maggiore sovrapposizione delle boccole, uno dei problemi più grandi delle forcelle con gli steli in alto (al contrario delle forcelle a steli rovesciati).
Nella 36 in test c’è un solo volume spacer , ma la forcella è progressiva il giusto, malgrado i tanti impatti che ha preso a Sedona. Ho apprezzato il fatto che adesso, per svitare il tappo su cui sono fissati gli spacer, si possa utilizzare una chiave per le cassette che va a sosituire la chiave a bussola che doveva essere limata per evitare di rovinare il tappo stesso.
Non sono così sicuro che fissare il parafango con 4 minuscole viti sia meglio che usare 2 viti + i due bulloni delle valvole di spurgo come accadeva prima, perché le due nuove viti poste di fianco all’archetto sono difficili da raggiungere, in particolare con un multitool.
La sorella minore della 36 ne condivide tutti i dettagli tecnici ma è disponibile solo con la più leggera (e meno raffinata) cartuccia X, è pensata per bici con un’excursione anteriore da 120 a 140mm che vogliono però avere un’anteriore rigido, più rigido rispetto alla 34 con cui venivano montate fin’ora. Non abbiamo avuto modo di provarla sul campo per il momento.
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