[Test] Nuovi dischi SRAM HS2 | MTB Mag

[Test] Nuovi dischi SRAM HS2

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Finalmente SRAM apporta delle modifiche ai propri impianti frenanti proponendo dei nuovi dischi che hanno lo scopo di diminuire la temperatura dei freni, gli HS2. Abbiamo parlato spesso su come risolvere i problemi degli SRAM Guide o G2, e una delle soluzioni era proprio quella di sostituire i dischi Centerline con altri prodotti, come i Galfer.

SRAM ci ha mandato i nuovi dischi circa due mesi fa, dunque abbiamo avuto molto tempo per provarli. Nel video trovate i dettagli degli HS2 e come si sono comportati sul campo.


Dettagli

  • Rotore con spessore maggiore, 2,00 mm
  • Migliore smaltimento del calore (40°C in meno rispetto al Centerline, secondo SRAM)
  • Maggiore potenza frenante del 7 per cento secondo SRAM
  • Disponibile con sei fori e CenterlockSpecifico per le mtb
  • Peso rilevato disco 6 fori 180mm di diametro: 170gr (il corrispettivo Centerline pesa 146 gr.)
  • Prezzo: vedere più sotto

 

Commenti

  1. Teo 81:

    no beh.. perdonami. I dati delle case, sono dati. Quando uno li usa, li usa.
    Shimano ha una corsa leva di molto maggiore a Formula.. ma di molto.
    Mi pare che abbiano dichiarato una riduzione di corsa in quest'ultima serie di freni attuale.
    Formula "attacca" prima. Ma credo che ogni proprietario che ha avuto entrambi può affermarlo.
    O forse sono solo i miei 3 impianti Formula ad essere così.. boh.
    In quanto la giusta quantità di olio, mi hanno detto in Formula di provare a fare questo.. @scr1 ricordi?
    Ecco, Formula attacca prima perché la pinza ha un Rollback inferiore, con i problemi che ne conseguono.
    Purtroppo è una coperta corta, nonostante i vari sistemi a doppia camma tipo servowave, swinglink e simili.
  2. The Riccio Returns:

    si è vero succede sempre anche a me, dopo solo un mese ho già l'olio nero nero.. ho invece il problema che non riesco a caricare abbastanza olio perché mi ritrovo sempre con la leva troppo lunga. adesso per ovviare sto provando a fare lo "spurgo direttamente con le pastiglie nuove e il disco per vedere se mi carica più olio. ma sembra non funzionare. e non so perché
    Faccio anch'io così, dopo aver spurgato monto pastiglie e disco con ancora il bicchiere sulla leva, do un po' di pompate per caricare ulteriormente l'impianto e poi chiudo tutto.
  3. Teo 81:

    Allora Bogia è vero che le pinze (pistoncini) sono "autocentranti". Vuol dire che stando nelle tolleranze, "digeriscono" il mm più o meno di disco, adattandosi.
    Questo è vero. Io riscontro un beneficio a mettere gli 1.8 invece che i 2.0, in quanto pare che i pistoncini pigretti, lavorando più in fuori, tornino meglio "aperti" una volta lasciata la leva. Ma non è una regola matematica. A questo, come già detto, è bene lavorare con carta fine lo spigolo vivo delle pastiglie. Meglio pastiglie metalliche, oltre che per la frenata, perché si presentano meno porose, in soldoni A ME toccano meno.
    In formula mi hanno consigliato di far uscire un peletto di olio, perché forse ne avevo un filino troppo.
    Ho provato infatti a spiegare che non metto in discussione che le pinze siano autocentranti ma che con le esperienze che ho avuto dubito che digeriscano anche se relativamente poco l’aumento di spessore… su un impianto che lavora alla pefezione si penso sia chiaro… certe case guarda caso raccomandano di usare dischi di un certo spessore non penso a caso avendo appunto delle tolleranze… per me su impianti che faticano già con i dischi di serie quindi toccando già e quindi vuol dire che non autocentra un bel niente aumentando lo spessore vai ad aumentare la forza impressa se tocca già con uno da 1.8… poi per qualcuno quei watt sono niente per me no..
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