[Test] Nuovo SRAM GX Eagle AXS

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Se ne è parlato a lungo, ed ecco finalmente svelato il nuovo SRAM GX Eagle AXS, ovvero la versione economica, o meno costosa (dipende dai punti di vista) della tanto bramata trasmissione wireless del marchio americano. Si può acquistare come upgrade contenente cambio, batteria, manettino, caricabatteria e dima per la regolazione al prezzo di listino di 620€. Prima di precipitarvi a commentare, fate conto che il prezzo nei negozi scenderà man mano che passa il tempo.

L’ho montato il 13 febbraio e da allora l’ho provato assiduamente. Prendetevi 10 minuti per guardarvi questo video dove spiego per filo e per segno come funziona e come si è comportato, oltre che fare un paragone fra i pesi:


YouTube video

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Prezzi

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FAQ

Qui trovate una serie di domande a cui SRAM ha già risposto. Ad una rispondo io: funziona anche con cassette NX.

Dettagli

Il GX AXS montato sulla Pivot Switchblade che uso per i test (presentazione della bici seguirà).

Piccoli segni d’usura

Il deragliatore con la batteria coperta dalla nuova cover, acquistabile anche per l’X01 se uno ne sentisse il bisogno.

Il copribatteria

Cambio senza copribatteria.

Il manettino ha il “vecchio” pulsante. Si può fare tranquillamente l’upgrade con quello nuovo.

Rispetto all’X01, cambiano solo i materiali, ma non il funzionamento.

SRAM

 

Commenti

  1. Barons:

    No dai in questo caso sul prezzo che è fuori di testa, ma tempo al tempo e si dimezzera' e allora si!
    esatto, il problema è il posizionamento di mercato con un prezzo fuori di testa, che poteva andare bene per un top di gamma...
    l’avessero già messo a 250-300€ Sarebbe già stato diverso

    e poi ci sono quelli che difendono la presunta evoluzione tecnologica come se fosse sempre cosa buona e giusta, come l’introduzione della batteria proprietaria:

    Luci per bici: molte sono passate da batterie sostituibili a batterie integrate non sostituibili. Con la scusa delle dimensioni più piccole, hanno limitato fortemente l’uso in notturna (quando si scaricano ti attacchi al tram) perché le batterie non sono sostituibili oppure obbligano a portare dietro powerbank e cavo usb invece che delle sole batterie.
    E quando le batterie saranno esaurite (la vita utile con autonomia decente sulle batterie al litio è intorno ai 300-500 cicli di ricarica in base alle condizioni di utilizzo), la torcia pagata a carissimo prezzo dovrà essere cestinata a meno che tu non sia uno smanettone, dotato di strumenti idonei, ed allora smonti tutto e cambi le batterie, con il rischio di danneggiare impermeabilità e gli incastri in plastica.
    Dai su nessuno che fa il simpatico umorista dicendo: eh ma è l’evoluzione tecnologica?! :-P:

    con questa storia della presunta evoluzione tecnologica (irrazionale per l’utente, ma molto razionale per chi produce) si stanno giustificando scelte sciocche:

    1) hanno tolto il jack audio dagli smartphone—> oh suvvia acquista un paio di cuffie wireless da oltre 100€ Oppure un piccolo adattatore a 10€

    2) hanno tolto il caricabatterie dagli smartphone, prezzo uguale a prima e se lo vuoi, lo acquisti a parte... ma è l’evoluzione tecnologica...

    3) arrivano gli aggiornamenti sul telefono ed il telefono rallenta fino ad inchiodarsi: ma è l’evoluzione tecnologica, se vuoi il nuovo software con gli aggiornamenti per la sicurezza acquista il nuovo smartphone

    4) hanno tolto porta hdmi e porta sd dai portatili: suvvia acquista un adattatore... è l’evoluzione della tecnologia

    5) su molti presunti fuoristrada hanno sostituito i differenziali torsen da vero fuoristrada con quelle porcate di differenziali elettronici che agiscono sui freni e che vanno bene su strada non in fuoristrada... ma è l’evoluzione tecnologica... e per acquistare un vero fuoristrada con un differenziale torsen al posteriore ti tocca spendere più di 100k ed andare sul Mercedes classe G

    6) in ambito tessile hanno sostituito tutte le fibre naturali con fibre sintetiche e te le fanno pagare come le fibre naturali....(per fortuna la roba buona ancora si trova)
    Vai in negozio vuoi un tweed ed hanno solo un falso tweed che lo scimmiotta, pesa la metà ma costa uguale se non di piu, quando si rovina lo smaltisci nella plastica... ma è l’evoluzione tecnologica, meglio un capo derivato dal petrolio che dalla pecora, vero?

    Capisco che nessuno lavora gratis, ma io in qualità di acquirente non farò mai scelte irrazionali, che vadano contro il mio interesse a meno che non sia costretto, come nel caso delle torce per bici dove ho acquistato un prodotto “irrazionale” mio malgrado perchè non avevo alternative.
  2. tunerz:

    @marco una domanda..se volessi abbinare il gx a una cassetta shimano,per regolare la distanza dovrei cmq usare la dima anche se ho un 46 invece di un 42?
    No nicola cambia il diametro dell ultimo pignone, calcoli la differenza e arrivi alla misura
  3. io alla fine l'ho comprato. A listino. Giusto per la cronaca, su 5 dei negozi on line dove mi rifornisco di solito (2 italiani e 3 tedeschi) su 3 è già sold-out da venerdì...
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