Abbiamo avuto il piacere di testare gli S71X-PH, nuovo modello di occhiali proposto da Shimano, nella versione con lenti fotocromatiche.
Il prodotto era già stato presentato in questo articolo e ora andremo ad approfondirne la conoscenza grazie alla prova sul campo.
Gli Shimano S71X-PH colpiscono subito per l’estetica inusuale e le linee particolari, che obiettivamente non sono il loro punto di forza, ma nascondono grandi doti tecnologiche in un peso molto contenuto.
La plastica della montatura ha un aspetto piuttosto “cheap” e soffre di qualche scricchiolio di troppo, ma in realtà si tratta di un materiale particolarmente leggero e resistente, il Grillamid TR90, che viene utilizzato nella produzione di molti occhiali sportivi di alta gamma proprio per le sue doti di resistenza dinamica e flessibilità, unite al peso specifico decisamente basso. Una volta stampato, il telaio in Grillamid TR90 viene rifinito a CNC per una maggiore precisione. L’occhiale completo ha un peso verificato di soli 33 grammi, in linea con i 34 grammi dichiarati dalla casa produttrice.
L’ergonomia è buona, grazie alle molteplici regolazioni celate nella montatura. La più particolare è la regolazione dell’angolo delle lenti, che offre un range di ben 16° di inclinazione. Si tratta di un piccolo snodo inserito sulle stanghette in prossimità della cerniera, provvisto di 5 posizioni ben determinate da altrettanti “click”. La posizione a 0° è segnalata da una piccola freccetta da far collimare con una tacca di riferimento. Ogni click corrisponde a 4° di inclinazione, per cui si possono impostare a 4°, 8°, -4° e -8°. Questa regolazione permette di adeguare l’inclinazione dell’occhiale alla forma del viso, consentendo di proteggere al meglio gli occhi da aria, fango o polvere.
Molto comodo il nasello, provvisto di un’anima in materiale duttile che permette di modellarlo al meglio alla forma del naso e rivestito in gomma morbida e confortevole.
Lo stesso abbinamento di materiali del nasello è stato adottato per le parti terminali delle stanghette, tuttavia in questo caso la regolazione è meno intuitiva e occorre lavorarci parecchio, dato che l’anima è significativamente più dura da modellare, forse per evitare eccessive deformazioni che potrebbero compromettere la simmetria e l’efficienza stessa dell’occhiale.
Anche il campo visivo è molto buono, grazie alla superficie decisamente ampia delle lenti.
In definitiva, se prima di utilizzare questi occhiali si dedica qualche minuto a regolare la montatura per adattarla al meglio al proprio viso, una volta saliti in sella ci si dimenticherà di averli indosso, grazie all’ergonomia e alla leggerezza. Sono molto stabili, non si spostano, non tendono a scivolare in avanti o a sobbalzare sul naso nemmeno percorrendo ad alta velocità le antiche e sconnesse mulattiere alpine.
La confezione degli Shimano S71X-PH prevede, oltre ovviamente alla montatura, un kit di lenti fotocromatiche e un kit di lenti trasparenti di ricambio, un astuccio semirigido con all’interno un sottile astuccio amovibile per le lenti di ricambio e la classica bustina porta occhiali morbida, che funge anche da panno per pulire le lenti. Entrambi i kit di lenti sono provvisti di trattamento antigraffio e antiappannamento. Sinceramente non abbiamo avuto modo di verificare in modo drastico il livello di resistenza ai graffi, ma possiamo confermare che hanno resistito senza alcun segno ai rischi di danneggiamenti più comuni, come gli impatti contro ramoscelli ad altezza viso e la pulizia degli schizzi di fango eseguita con i guanti. Le lenti di questi occhiali non si sono assolutamente mai appannate, nemmeno con l’umidità intensa di questi ultimi giorni.
Il trattamento fotocromatico risponde in modo fluido e progressivo alla quantità di luce che le colpisce, anche se i tempi medi rilevati sono parecchio superiori agli 8 secondi dichiarati, che presumibilmente sono stati calcolati durante la stagione estiva, dove l’irradiazione di luce solare è nettamente maggiore. Le lenti offrono una valida protezione dai raggi UV e risultano sempre luminose e prive di riflessi anche in condizioni estreme di ombra o di luce diretta, assicurando eccellente visibilità in ogni situazione di riding. Anche al massimo della reazione fotocromatica non diventano eccessivamente scure, quindi a fronte di una protezione adeguata dal sole, non infastidiscono in quei frangenti in cui il passaggio improvviso da luce a ombra spesso crea problemi con l’utilizzo di normali lenti scure. Occorre infatti considerare che il passaggio fotocromatico inverso, ossia da scuro a chiaro, non è immediato ma graduale, arrivando a impiegare diverse decine di secondi.
Si tratta di occhiali molto validi con delle lenti davvero eccellenti, che purtroppo vengono penalizzati dall’estetica decisamente migliorabile, aspetto non secondario dovendoli indossare sul viso.
Gli Shimano S71X-PH verranno commercializzati al prezzo di listino di € 149,95
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