Nella sua vastissima gamma di prodotti, Smith ha una ampia scelta di occhiali sportivi suddivisa in Performance, i modelli specifici per l’attività sportiva, e Lifestyle, con i modelli dedicati all’uso quotidiano. Alcuni di questi modelli sono trasversali, quindi appartengono a entrambe le categorie e hanno una destinazione d’uso più ampia. Sono un esempio i Pinpoint protagonisti di questo test, che ho messo alla prova nella versione con lenti fotocromatiche PhotoChromic per un range di utilizzo ancora più ampio.
Sono molti i biker che preferiscono occhiali dallo stile casual, da utilizzare in più occasioni e non solo durante il riding. La montatura dei Pinpoint, con la sua forma molto classica, rientra perfettamente in questa tipologia di prodotto e il peso relativamente contenuto di soli 25 grammi si presta all’utilizzo sportivo.
Le stanghette sono lunghe 135mm e hanno una forma piuttosto dritta, poco arcuata, risultando comode durante il riding dato che non interferiscono con il casco e si prestano molto bene a essere riposte nelle feritoie del casco se li si vuole togliere durante la salita. Sono abbastanza flessibili ed elastiche e la parte terminale è leggermente ripiegata verso l’interno per esercitare una buona presa sulla testa e assicurare una buona stabilità.
Smith mette a disposizione due tipi di nasello, facilmente intercambiabili in base all’utilizzo che si predilige. Il nasello per l’utilizzo Lifestyle, che vediamo montato nella foto seguente, è formato da due tradizionali cuscinetti separati mentre quello per l’utilizzo Performance, appoggiato accanto agli occhiali nella foto, è in un unico pezzo, più avvolgente nella parte superiore. Entrambi sono realizzati in Megol, un materiale antiscivolo, durevole e molto confortevole al tatto anche quando si suda.
Le lenti hanno dimensioni medie con 59mm di larghezza per 44mm di altezza e sono dotate di un trattamento antiappannamento. Come anticipato, si tratta di lenti PhotoChromic ossia di lenti fotosensibili che cambiano automaticamente colore in base all’intensità della luce che li colpisce. Le PhotoChromic montate da Smith sui Pinpoint variano da chiare a grigie.
In presenza di luce molto scarsa, come per esempio nelle zone d’ombra all’interno del bosco, le lenti PhotoChromic sono quasi totalmente trasparenti e partono da un indice VLT dell’85% che significa che lasciano oltrepassare l’85% della luce presente, classificandosi perciò in categoria zero in tali condizioni.
All’aumentare dell’esposizione alla luce la colorazione della lente si intensifica verso un grigio scuro e l’indice VLT diminuisce fino al 20%, filtrando gran parte della luce presente. Alla massima esposizione alla luce arriva a classificarsi in categoria 2, sfiorando la categoria 3 che parte da 18% di indice VLT, quindi diventano adatti a un utilizzo anche in presenza di luce intensa e a quote relativamente alte.
La velocità della variazione fotocromatica delle lenti è decisamente lenta, nell’ordine delle decine di secondi, quindi chi è alla ricerca di occhiali con lenti molto sensibili che cambiano indice VLT all’istante, è meglio che si orienti su altri prodotti. Più che a gestire i repentini cambi di sole/ombra nelle giornate molto soleggiate, le lenti PhotoChromic sono maggiormente adatte a fornire costante e adeguata protezione nelle giornate prevalentemente coperte con nuvolosità variabile. Grazie alla colorazione grigia, anche con indice massimo a 20% restano sempre sufficientemente chiare per vedere bene all’interno del bosco, con un buon contrasto e un’ottima definizione, senza patire il ritardo nello schiarirsi. Viceversa, uscendo da una zona d’ombra verso una zona molto soleggiata con le lenti con indice VLT all’85%, il ritardo a scurirsi può risultare fastidioso.
La comodità dei Pinpoint è eccellente. A parte una leggera pressione sulla testa nella zona terminale delle stanghette, che può essere soggettiva, gli occhiali sono veramente comodi, leggeri e bilanciati. Durante il riding sono incredibilmente stabili… e non sto usando un termine a caso dato che sono sinceramente rimasto meravigliato da quanto siano stabili nonostante il design da occhiale casual.
Il nasello è molto confortevole e ben angolato quindi gli occhiali appoggiano bene, non saltellano e non scivolano nonostante il copioso sudore delle giornate di riding estivo. Anche la protezione dall’aria è buona, chiaramente non paragonabile a un occhiale a mascherina che protegge molto di più in questo senso, ma al netto di un leggero spiffero laterale ad alta velocità, schermano molto bene l’aria. Non ho mai avuto problemi di appannamento delle lenti.
Gli occhiali Pinpoint sono disponibili in diverse colorazioni per quanto riguarda la montatura e in un’ampia gamma di tipologie e colorazioni delle lenti.
Pinpoint Photochromic: €169
Pinpoint Chromapop Polarized: €169
Pinpoint Chromapop: €139
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