[Test] Pantaloncini Deputy Sheriff Black Rider

Deputy Sheriff è una giovane azienda svizzera che produce abbigliamento esclusivamente per mountain bikers. Qualche mese fa ci hanno mandato i loro pantaloncini Black Rider, ecco il risultato del test.

 

I Black Rider sono, come dice il nome, dei pantaloncini di colore nero pensati per l’all mountain. Lunghe pedalate alpine, dunque, in cui leggerezza e funzionalità sono essenziali. E qui bisogna dire che Deputy Sheriff ha fatto bene i compiti, facendo molta attenzione ai dettagli. Innanzitutto il materiale è molto leggero e traspirante: in fase di pedalata fanno sudare molto poco e, una volta bagnati, si asciugano velocemente. Il fondello staccabile contribuisce molto alla sensazione di leggerezza, essendo fatto di una retina molto sottile. Lo stesso fondello è piuttosto minimalista, lontano da certi pannoloni che si trovano in altri prodotti e che danno fastidio più che altro.

In cima al Piz Umbrail

 

La cosa che ci è piaciuta di più è stata il taglio del pantaloncino: la giusta misura per chi passa ore in sella, vale a dire non troppo largo, ma soprattutto, sul cavallo, piuttosto aderente, evitando così di andare ad impigliarsi nella sella. Questo è un dettaglio che, secondo chi scrive, viene troppe volte trascurato dalle case di abbigliamento.

I Black Rider, quando uno è in piedi o in bici, arrivano appena sopra il ginocchio. Sono quindi piuttosto corti, proprio nell’ottica delle lunghe pedalate. D’altro canto, se indossati con delle protezioni, tendono ad arrivare al pelo con la ginocchiera, lasciando scoperto un piccolo tratto di gamba.

La parte elastica sul retro del pantaloncino

 

Tornando ai dettagli, abbiamo molto apprezzato le due tasche poste lateralmente: gli oggetti così non danno fastidio quando si pedala, per esempio uno smartphone. Si possono entrambe chiudere con una cerniera. Per regolare la larghezza della vita sono disponibili due attacchi in velcro sui fianchi, mentre la chiusura del pantaloncino è affidata ad una cerniera e a due robusti bottoni a pressione.

Le grafiche sono piuttosto minimaliste: se si eccettuano le tre stelle sulla gamba destra e il logo “Deputy Sheriff” sulla parte posteriore i Black Rider sono semplicemente neri.

Durante il nostro test non hanno subito danni di alcun tipo, nè ci sono state scuciture. Si può dire che siano stati progettati e fabbricati molto bene, cosa d’obbligo per un prodotto di questa fascia di prezzo.

Per chi sono stati pensati: per chi pedala, con un occhio di riguardo alla stagione estiva.

Prezzo: 149 Euro
Sito con online shop: Deputy-Sheriff.eu

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