[Test] Pedali Time Atac MX 12

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È da diversi mesi che sto usando i pedali Time Atac MX 12 e , dopo averli messi alla prova su ogni tipo di terreno e condizioni meteorologiche, è venuto il momento di pubblicare il test.



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Dettagli

Gli Atac MX 12 sono dei pedali a sgancio rapido con una gabbia piuttosto abbondante, sono dunque pensati per chi gira con scarpe che necessitano di un pedale che sostenga il piede, in particolare in discesa. Il peso rilevato è di soli 160 grammi per pedale, raggiunto grazie ad una gabbia in carbonio ed un perno in titanio. Questa leggerezza ha come conseguenza che il limite del peso del rider è di 90 kg.

Lo sgancio rapido non si può regolare in durezza, come per esempio si può fare con Shimano, in compenso si può decidere se il piede si stacca con un’angolazione di 13° o 17° verso l’esterno, posizionando le tacchette in un verso o nell’altro (vedere prima foto). Il piede agganciato si può muovere liberamente di 5 gradi verso destra e verso sinistra. Per il test ho scelto l’angolazione di 13°, dopo aver provato quella di 17° e averla trovata troppo “lunga” per permettermi di staccarmi velocemente quando ce n’è bisogno.

Gli Atac MX 12 sono stati usati prevalentemente su bici da enduro con le scarpe Specialized 2F0.

Sul campo

Partiamo dall’operazione di aggancio e sgancio: è netta in entrambi i due casi, cioè si “sente” sia sul piede che a livello di rumore. È quindi ben definita e non si corre il rischio di non sapere se si è attaccati ai pedali o meno. Agganciarsi è molto facile, anche quando i pedali e le tacchette sono nuove e il rider è un neofita del sistema Time. Non occorre esercitare una grande pressione, nè prendere la mira con particolare cautela. Cosa ancora più importante: con il passare del tempo le tacchette non si sono consumate in maniera rilevante, per cui la forza di aggancio e sgancio è rimasta invariata.

Li ho usati anche nella neve, e proprio lì, ed in situazioni di fango, ne ho apprezzato la facilità di aggancio anche quando la suola della scarpa si era infangata o coperta di neve. È sufficiente sbattere il piede una o due volte contro il pedale per potersi agganciare senza problemi. Cosa questa non propriamente comune a dei pedali con gabbia grande, ma se guardate bene vedete anche che la gabbia ha diversi buchi generosi in cui lo sporco o la neve possono passare per staccarsi dalla suola.

Di botte contro le rocce ne hanno prese tante, ma la gabbia in carbonio non si fa impressionare in fretta, infatti è rimasta praticamente intonsa dopo 5 mesi di utilizzo, a parte qualche riga. Lo stesso vale per la scorrevolezza del perno, di cui non posso lamentarmi sotto nessun aspetto. Non li ho mai ingrassati, né aperti, neanche dopo ripetuti lavaggi.

Il sostegno della pianta del piede è ottimo, anche quando ci si trova in situazioni difficili e si cerca di riagganciarsi mentre si continua la discesa. La forma dentellata dei bordi della gabbia, con relative scanalature, evita che la suola scivoli. La dimensione della gabbia è di 7x8cm, per darvi un’idea eccoli vicino ai Crank Brothers Mallet E.

Conclusioni

I Time Atac MX 12 si sono rivelati degli ottimi pedali per l’enduro e il trailriding, grazie ad un peso minimale per dei pedali di queste dimensioni e la robustezza di tutto il sistema, dagli sganci alla gabbia passando per le tacchette. Se il prezzo vi spaventa, Time ha in gamma delle versioni più economiche che potete vedere nell’immagine sottostante.

Prezzo: 289 Euro
Distributore per l’Italia: LARM

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