[Test] Portabici Westfalia BC60

[ad3]

Westfalia ci ha mandato il suo portabici BC60, studiato per essere fissato al gancio traino dell’automobile. Particolarità di questo prodotto è la possibilità di ripiegarlo su se stesso, ottenendo così delle dimensioni ridotte per chi non avesse molto spazio a disposizione.

Il BC60 è predisposto per il trasporto di due biciclette, con un occhio di riguardo anche per le bici elettriche, più lunghe e pesanti del solito. 60 kg il limite di carico, mentre le slitte su cui si posizionano le ruote possono essere avvicinate o allontanate a piacimento per farci stare anche bici con passo molto lungo, fino ad un massimo di 1300mm.

L’operazione di “apertura o chiusura” del BC60 è molto semplice e non necessita di attrezzi. Allo stesso modo il fissaggio al gancio traino è presto fatto grazie alla generosa leva che si deve premere verso il basso con forza, dopo aver sbloccato il meccanismo di sicurezza con l’apposita chiave.

Stessa chieve che viene usata per bloccare i pomelli di fissaggio ai telai delle bici, che fungono dunque da lucchetto.

Una volta preparato, attaccare le bici è un’operazione altrettanto intuitiva. Il morsetto in gomma va stretto al telaio, mentre  le due fasce zigrinate si stringono attorno alle ruote, dopo aver posizionato le slitte su cui si appoggiano le gomme alla giusta distanza grazie alla zigrinatura e relativo bloccaggio, azionabile con il pollice.

A differenza di altri prodotti, nel BC60 le fascette sono semirigide e fissate permanentemente ai binari.

Il meccanismo di bloccaggio funge anche da aiuto per stringere le fasce il più possibile. Per aprirle basta premerlo verso il basso.

Utile la possibilità di “abbassare” le bici dal portabici per poter aprire il portellone posteriore.

Cosa fattibile in due mosse: sbloccare il meccanismo di sicurezza e premere sulla leva posta nella parte sottostante il portatarga.

Le luci del BC60 sono alimentate grazie ad un’apposito cavo da inserire nella presa predisposta dell’auto.

Sul campo

Come si può dedurre dalla presentazione dei dettagli del BC60, il suo montaggio, e quello delle bici, è molto intuitivo e veloce, coadiuvato anche da un libretto di istruzioni illustrato che non necessita di spiegazioni. È stato usato su un Volkswagen T5 California dotato di gancio traino, e sono state percorse autostrade, strade di montagna e brevi tratti di sterrato, in condizioni di asciutto e di bagnato.

Il BC60 si è rivelato molto stabile, anche grazie alle fasce semirigide che bloccano le ruote. Grazie al loro meccanismo di fissaggio e di restringimento, le ruote sono veramente ferme sul portabici, evitando le oscillazioni. Le fasce sono risultate un po’ corte su bici che montano cerchi ad alto profilo, come sulle ruote Ibis 741, richiedendo un po’ di forza in più del solito per far entrare le prime zigrinature che permettono di azionare la leva di restringimento.

Molto pratiche le slitte su cui inserire le ruote: facili da muovere sulle rotaie, si adattano alla lunghezza di ogni bici. Nelle foto vedete una 29 e una 27.5 pollici.

Lo spazio fra due mountainbike è poco, motivo per cui abbiamo inserito degli spessori in gomma negli eventuali punti di contatto fra forcella e carro posteriore per evitare che si graffiassero.

Sul VW T5 non siamo riusciti ad aprire il portellone posteriore del tutto pur “abbassando” le bici, c’è però da dire che si tratta di un furgone con portellone generoso, su un’automobile normale il problema non si dovrebbe porre, perché mancavano proprio pochi centimetri.

Una volta ripiegato su se stesso il BC60 occupa poco spazio, rientrando senza problemi in qualsisi baule. Le sue dimensioni sono di cm 58 L x 22 A x 69 P, per un peso di 17 kg. Se siete in vacanza e volete usare l’auto senza portabici, il BC60 vi permetterà di farlo anche senza un garage o rimessa a disposizione.

Prezzo: 475 Euro
Westfalia-Automotive.com
Accessori: estensibile ad una terza bicicletta, con bauletto, con piattaforma di trasporto.
Testato da Tüv/GS

[ad12]