[ad3]
Durante Eurobike 2013 vi avevamo parlato delle nuove scarpe da cross country di Shimano, le XC 90. Dopo due mesi di utilizzo siamo in grado di esprimere un giudizio.
A Friedrichshafen avevamo fatto il fitting delle XC 90 direttamente allo stand di Shimano. Si trattava di riscaldare le scarpe in un apposito forno, che i rivenditori di questo prodotto hanno in negozio, e di indossarle ancora calde facendole aderire il più possibile ai piedi grazie ad una procedura “sotto vuoto” che toglieva ogni bolla d’aria fra piede e materiale (qui trovate i dettagli del fitting).
Le XC 90 hanno la suola in carbonio, con l’aggiunta di parti in gomma per facilitare la camminata nel caso si debba scendere dalla bici. Due tacchette presenti in punta sono sostituibili/rimuovibili tramite una vite. Nella confezione ci sono quelle in resina, per condizioni di asciutto, e quelle in metallo per il fango. La tacchetta dello sgancio rapido si trova fra due rinforzi in gomma, comunque sporge un pochino, cosa che si nota quando si cammina.
Il tallone e la punta delle scarpe sono rinforzati per proteggere il piede dagli impatti con sassi e rocce, così come la parte bassa sui lati. La soletta interna offre la possibilità di inserire dei diversi spessori per supportare l’arco del piede, a seconda della forma del piede del rider. Nella confezione se ne trovano due paia diverse.
Il sistema di chiusura ha due linguette con velcro nella parte anteriore, che guardano in direzione opposta l’una all’altra, ed una scalettata molto veloce e semplice da inserire nel quick release che vedete nella foto qui sotto.
Il materiale usato per la parte superiore è una pelle sintetica chiamata Revonica, con diversi buchi traspiranti.
Il peso della coppia di scarpe in test è di 640 grammi, senza tacchette. Misura provata: 43. Prezzo: 350 Euro.
Quello che salta subito all’occhio è la comodità delle XC 90. Sembra di non averle ai piedi, né appena indossate né durante pedalate di diverse ore. Merito sicuramente del Custom-Fit, ma anche del materiale delle scarpe stesse, piuttosto morbido ma soprattutto avvolgente e che prende bene la forma del piede. La chiusura delle scarpe, soprattutto quella scalettata, non taglia il collo del piede neanche se stretta con decisione.
A livello di trasmissione della potenza di pedalata non c’è nulla da eccepire: le XC 90 sono state pensate per i pro del cross country e ricordano molto delle scarpe da bici da strada. È veramente un piacere spingere sui pedali o alzarsi per fare qualche scatto. La suola in carbonio è super rigida. Una volta allacciate, le XC 90 diventano tutt’uno con il piede, forse è proprio questa la cosa che ci ha sorpreso di più. Il sistema pedale/scarpa sembra diventare un pezzo unico.
Non sono state usate per farci solo del xc, ma spesso e volentieri su percorsi enduro con diversi passaggi a piedi, come si nota anche dalla suola in carbonio rigata (dopo un’ulteriore settimana sulle rocce vulcaniche di Tenerife tutte le scritte sulla suola sono sparite sotto i graffi). Innanzitutto la protezione delle dita dei piedi si è rilevata molto buona grazie ai rinforzi anteriori. Secondo, anche procedendo ad andature enduristiche in salita con temperature estive, la traspirazione ci ha soddisfatto. Come rovescio della medaglia bisogna però dire che, sotto i 10° centigradi, i piedi si raffreddano in fretta.
Nei rilanci, anche su una bici da enduro, sono fantastiche, sembra di avere molti watt in più nelle gambe rispetto agli scarponi che si usano solitamente.
A livello di camminata bisogna dire che queste scarpe sono state pensate per brevi tratti in cui si spinge la bici durante una gara, e non per spingerla in mezzo ai monti su sentieri da capre. Si nota che, stando in punta di piedi, come quando si spinge a tutta su un tratto ripido, le tacchette anteriori offrono un buon grip, cosa che non si può invece dire se il percorso è in piano, quando la tacchetta dello sgancio rapido è esposta al contatto con le rocce e rende la camminata difficoltosa.
Concludendo, non stiamo dicendo che queste siano scarpe per tutti. Sono un prodotto specifico per chi vuole tirare fuori ogni watt dalle proprie gambe. Si tratta quindi di scarpe da gara, dove si rimane in sella per la maggior parte del tempo. Vista la loro comodità, ci sentiamo di consigliarle anche a chi percorre lunghe distanze o partecipa a competizioni 24/h.
[ad12]
Sono iniziati gli sconti del Black Friday, andiamo a vedere alcuni affaroni. Se trovate altri…
EXT presenta la Vaia, la sua forcella a steli rovesciati a doppia piastra di cui…
La seconda bici in alluminio di Atherton Bikes è la S.150. Eccovi tutti i dettagli.…
Abbiamo le gare di XC, di Downhill, di Enduro, ma nessuna di All Mountain. Con…
Della serie "front cattive", eccovi la Kona Honzo in acciaio di Livijus75, con tanto di…
Mondraker presenta la Arid Carbon, una gravel con telaio in carbonio, la prima del marchio…