Specialized ha introdotto il suo primo bibshort SWAT alcuni anni fa e anche se continuano a sviluppare il concetto dello “Storage Water Air Tools” direttamente sulla bici, ciò non gli impedisce di migliorarlo dal lato dell’abbigliamento. Durante questi ultimi mesi più caldi ho provato la versione Ultralight dei pantaloncini SWAT che presentano un materiale molto più traspirante e areato denominato VaporRize.
Potrebbe non essere facile farsi un’idea dalle altre foto mentre la foto qui sopra è un buon esempio di quanto sia traspirante il materiale degli SWAT Ultralight.
Ci sono sempre 3 tasche profonde ed elastiche, proprio come tutti gli altri fondelli SWAT. Sono perfetti per barrette, camere d’aria, telefono, chiavi, mappe, birre o qualsiasi cosa si voglia portare con sé durante il riding. C’è abbastanza spazio per poter rinunciare allo zaino per la maggior parte delle uscite.
Il nuovo fondello è ora nel colore rosso tipico di Specialized e non più verde lime. La forma e il materiale sono stati migliorati e ora sembrano asciugarsi un po’ più velocemente. È interessante notare come la sua forma ricordi molto la sagoma di una sella Specialized. Sicuramente non è un caso.
I punti dove sono cucite le tasche a punti presentano all’interno delle toppe lisce per non provocare prurito.
Fasce grippanti piuttosto standard all’interno dell’orlo sulle cosce.
Anche le tasche stesse sono realizzate in un materiale a rete che traspira meglio.
No sfregamenti! Molto spesso la mia esperienza è stata che le bretelle dei pantaloncini che non sono tagliati al laser possono avere la tendenza a causare qualche irritazione, in particolare sui capezzoli, ma non in questo caso.
Per deduzione, potresti aver già capito che sono pensati per essere indossati sotto un paio di pantaloncini (o pantaloni) a causa della loro natura un po’ “trasparente”. Utilizzando questo fondello rigorosamente come indumento intimo, invece di qualcosa che va indossato da solo, Specialized è stata in grado di ridurre notevolmente lo spessore del materiale. Perciò il pantaloncino risulta poco più di un fondello con un set di tasche. Infatti si sentono sostanzialmente più freschi di altri fondelli che ho indossato negli anni. Di conseguenza non forniscono la stessa compressione, ma secondo me ne vale la pena per quanto si sentano ariosi e minimalisti. Mi è piaciuto molto il fondello originale SWAT per motivi di utilità, ma in genere li eviterei quando fa più caldo perché si bagnano pesantemente di sudore e quindi si appesantiscono. Ciò significa che spesso nei giorni a temperatura media, ero in grado di cavarmela indossando i pantaloni piuttosto che i pantaloncini, che è qualcosa che generalmente preferisco, forse per via della quercia velenosa che prospera dove giro.
Per gli altri aspetti, quasi non mi sono accorto di indossarli, il che è sicuramente una buona cosa. Le fasce grip per le gambe non richiamano l’attenzione su di loro scivolando o aggrappando troppo. Le tasche offrono un sacco di spazio, al punto che potresti iniziare a rendere la tua maglia un po’ strana e avere ancora spazio per altre cose. L’apertura angolata delle tasche laterali rende il loro contenuto facilmente raggiungibile e anche sui sentieri più accidentati non ho mai perso nulla. Anche il fondello si è rivelato abbastanza comodo: un miglioramento rispetto al modello base precedente, ma forse non altrettanto raffinato quanto gli SWAT di livello “pro”. Tuttavia, quelli raggiungono almeno il doppio del costo.
Mi sono piaciuti molto i pantaloncini SWAT Ultralight. Riducendo il materiale e rendendolo molto più traspirante, Specialized è stata in grado di progettare un fondello molto ben pensato che offre un’eccellente imbottitura, la giusta quantità di spazio e niente di più. In questo modo ti mantiene più fresco, che è particolarmente bello in estate. L’unica possibile pecca è che il materiale traspirante ed elastico non fa molto in termini di compressione. Forse la cosa migliore è che costa solo 75 euro, che è una cosa veramente buona.
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