Qualche settimana fa Schwalbe ci ha mandato alcuni dei suoi copertoni con le nuove mescole Addix per dei test comparativi. Queste gomme erano state presentate ad un evento la scorsa primavera, prima della Sea Otter. Non esibiscono novità per quanto riguarda la tassellatura, mentre le mescole sono state completamente riviste: noi le testeremo nei prossimi mesi.
Schwalbe ci ha mandato, assieme alle gomme, il tronchese per tasselli che vediamo in foto. Personalmente ho lavorato come meccanico per Michelin all’inizio degli anni 2000, quando si parlava ancora delle gare NORBA. Allora usavo uno strumento molto più pesante e complicato per regolare l’altezza dei tasselli delle gomme. Inutile dirlo, le tenaglie spediteci da Schwalbe mi hanno molto incuriosito. Nel seguito vi darò qualche consiglio su come usarle ed il mio parere su come lavorano.
Quando le intense piogge invernali hanno cominciato a bagnare la California, ho subito montato sulla mia bici le Dirty Dan. Si tratta di gomme da fango che, come si può immaginare, non fanno della scorrevolezza il proprio cavallo di battaglia. Detto questo, sul fango è la tenuta la cosa più importante e chiaramente questo va a discapito della scorrevolezza. Qualche tempo fa abbiamo parlato delle Dirty Dan con Brendan Fairclough, il quale insisteva nel dire che avremmo assolutamente dovuto provare una Dirty Dan con i tasselli accorciati: montata sulla ruota anteriore, questa è la sua gomma preferita. Ho deciso di seguire il suo consiglio e colto l’occasione per testare le tenaglie di Schwalbe. Ecco come utilizzarle per tagliare i tasselli di un copertone.
I tasselli centrali delle Dirty Dan sono piuttosto alti e conici, vale a dire più larghi alla base e più stretti all’estremità. Questa forma permette ai tasselli non solo di affondare meglio nel fango, ma anche di scaricarlo con facilità. Per migliorare la scorrevolezza del copertone, ho deciso di accorciare i tasselli centrali di qualche millimetro.
Nella versione originale dei Dirty Dan, i tasselli centrali hanno tre tagli orizzontali (cioè perpendicolari alla direzione di marcia). Ho ricavato un solo taglio orizzontale in ogni tassello dopo averlo accorciato. Per farlo ho usato delle forbici di Fiskars, le stesse che usavo per tagliare i tasselli quando non avevo ancora le tenaglie di Schwalbe. Ovviamente, per quanto comode per un’infinità di usi, queste forbici sono meno pratiche delle tenaglie Schwalbe per tagliare in maniera controllata i tasselli dei copertoni.
Nella foto potete vedere come ho fatto a ricavare dei tagli nei tasselli. Le forbici che ho usato sono mostrate nella foto e sono delle Fiskars Titanium Nitride No. 8. Si comprano per meno di 20 Euro.
A meno che non siate ambidestri, vi consiglio di girare le ruote sul telaio quando tagliate opposte file di tasselli. È un’operazione che aiuta a mantenere uniformi gli angoli con cui si tagliano i tasselli e a semplificare il tutto, visto che permette di usare sempre la mano dominante.
Anche se non ho ancora usato queste tenaglie su decine di copertoni, posso certamente dire che sono molto affilate, regolabili ed ergonomiche. Se dovessero perdere il filo col tempo, è possibile affilarle o farle affilare in una coltelleria. In generale, sono tenaglie di ottima qualità e sono sicuro che continuerò ad usarle nei prossimi anni.
Anche se sono principalmente pensate per gli atleti che corrono in DH, possono tornare molto utili a chi vive in località in cui spesso le condizioni meteo sono sfavorevoli. Se non potete permettervi il lusso di un meccanico personale e non volete dover usare un costoso cutter elettrico, o semplicemente se vi piace lavorare in prima persona sulla vostra bici, queste tenaglie sono un’ottima aggiunta alla vostra cassetta degli attrezzi.
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