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Generalmente, quando per l’acquisto delle pastiglie freno ci si orienta su ricambi non originali, lo si fa per risparmiare qualche euro, pur sapendo che spesso la qualità del prodotto è inferiore a livello di performance. Ma non è sempre così. A volte alcuni prodotti sono in grado di offrire performance di pari livello se non addirittura superiori, rispetto ai ricambi originali.
Vesrah è un marchio giapponese che produce pastiglie freno aftermarket per il settore motociclistico, sia race che consumer. Da alcuni anni ha trasferito il suo know how in ambito Mountain Bike, producendo pastiglie freno praticamente per tutti i modelli di freni attualmente sul mercato. Ciascun prodotto è disponibile in diverse versioni di mescola, tutte organiche, rivolte alle differenze di prestazioni richieste da ciascuna disciplina, dal Cross Country al Downhill.
Oggetto del test sono le versioni Trial, Downhill e Cross Country SL, che abbiamo provato su un impianto Shimano XTR Trail montato su una Santa Cruz Bronson C. Il test è durato diversi mesi e abbiamo potuto mettere alla prova le tre versioni di pastiglie su diversi tipi di tracciati e in molteplici condizioni climatiche, affrontando neve, acqua, fango e polvere.
In ogni confezione Vesrah è inclusa una robusta molla distanziale in acciaio. La realizzazione delle pastiglie è molto accurata quindi il montaggio risulta semplice e veloce. Il prodotto che abbiamo testato più a fondo, che è anche quello che ci ha maggiormente convinti, è la versione con mescola Trial. Questa mescola, organica come tutti i prodotti Vesrah dedicati alla MTB, è formulata per ottenere performance bilanciate tra potenza, modulabilità e resistenza a calore e usura.
Sul campo abbiamo apprezzato sin da subito l’incremento di potenza rispetto alle pastiglie originali (versione Ice Tech), al quale si unisce un’ottima modulabilità. Normalmente le pastiglie di tipo organico offrono un alto livello di potenza da fredde, ma sono vittima di un calo di prestazioni nel momento in cui si surriscaldano. Questo non accade con le pastiglie Vesrah che, anche in seguito a discese molto lunghe e impegnative, subiscono un calo di prestazioni praticamente ininfluente.
Nessuna rumorosità da asciutte, che invece si presenta in condizioni di bagnato, dove anche l’efficienza subisce un brusco deficit. Fortunatamente si asciugano in breve tempo e con un paio di pinzate il freno torna alle sue massime prestazioni. Il consumo, normalmente tallone di Achille delle mescole organiche, nonostante l’uso abbastanza prolungato si è rivelato irrisorio, e le pastiglie hanno mantenuto una superficie regolare.
La mescola della versione Downhill, anch’essa organica, è studiata per prestazioni più aggressive, tipiche dell’utilizzo in DH, quindi maggiore potenza e resistenza al surriscaldamento.
Sul campo la maggiore potenza rispetto alla versione Trial si percepisce, ma non si tratta di una differenza cospicua. La differenza a livello di resistenza al surriscaldamento invece non è avvertibile.
Per quanto riguarda rumorosità e prestazioni sul bagnato, le caratteristiche della versione Downhill sono riconducibili a quelle della versione Trial, seppure la perdita di potenza sia leggermente inferiore. Con la versione Downhill abbiamo notato però della rumorosità anche da asciutte, in presenza di terreno molto polveroso. Rumorosità decisamente inferiore rispetto a quella prodotta in condizioni di bagnato. Per queste pastiglie il consumo è risultato leggermente maggiore di quello delle Trial, pur avendole utilizzate per meno tempo.
La mescola della versione Cross Country e Cross Country SL è realizzata per offrire grande modulabilità a fronte di minore potenza e maggiore durata. La sigla SL sta per Super Light, dato che le Cross Country SL sono dotate di supporto in alluminio anzichè in acciaio, dettaglio che consente a questa versione un risparmio di peso di circa il 50% rispetto alle versioni normali. Inoltre il supporto in alluminio conduce più velocemente il calore, quindi si scalda più velocemente ma si raffredda anche più velocemente.
Sul campo le Cross Country SL sono la versione che meno ci ha convinto. La potenza è piuttosto scarsa anche da fredde e spesso gli spazi di frenata si allungano, imponendo ritmi di guida più tranquilli e dandoci meno sicurezza nei tratti molto tecnici.
Da bagnate la potenza diminuisce ulteriormente, allungando irrimediabilmente gli spazi di frenata. Questa condizione è accompagnata da forte rumorosità, che invece non si è mai presentata in condizioni di asciutto. La resistenza al surriscaldamento è comunque buona, ma non è possibile determinare quanto questo dipenda dal supporto in alluminio piuttosto che dalla mescola stessa. Per quanto riguarda il consumo, le Cross Country SL non hanno riportato segni di usura, ma occorre considerare che le abbiamo utilizzate molto meno delle altre versioni, a causa delle prestazioni poco soddisfacenti.
Come si evince dalle prove sul campo, riteniamo le Trial la versione più soddisfacente tra quelle da noi testate. Il rapporto qualità prezzo è molto interessante e, nonostante la discontinuità in condizioni di bagnato, le prestazioni sono ottime, sotto molti aspetti superiori alle originali. Valide anche le Downhill, ma meno convincenti, forse per il fatto che con quel nome ci saremmo aspettati prestazioni ulteriormente incisive, o forse a causa della maggiore rumorosità. Le Cross Country SL invece possono interessare quei bikers maggiormente attenti al risparmio di peso che alle prestazioni, essendo un prodotto dalle performance che riteniamo più indicate per i tranquilli giri XC piuttosto che per uso agonistico.
Vesrah Trial: €24,90 per 2 coppie
Vesrah Downhill: €24,90 per 2 coppie
Vesrah Cross Country SL: €26,40 per 2 coppie
Le pastiglie Vesrah sono distribuite in Italia da Components Bike
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