Recentemente siamo tornati a percorrere un vecchio trail, che negli anni scorsi avevamo utilizzato durante le pause pranzo come allenamento in vista di qualche viaggio in bici. Nel corso degli anni, vento e neve avevano spezzato e persino sdradicato molte piante, rendendo impraticabile la parte di singletrack che attraversa il bosco di conifere.
Nei giorni seguenti abbiamo iniziato a liberare i passaggi ostruiti dalle piante, notando che su alcune di queste c’erano ancora dei nidi di uccelli, mentre in sottofondo si distingueva il caratteristico suono del picchio al lavoro.
In quel preciso istante è nata l’idea di voler “riciclare” alcune sezioni di queste conifere e con esse realizzare casette per uccelli, lasciando che il resto delle piante seguisse il suo ciclo naturale come humus.
La cosa si è resa ancora più interessante quando Giorgio, che nel tempo libero realizza manufatti in legno (@saturn_woodturning), ha intravisto la possibilità di
realizzare casette per gli uccelli attraverso la tornitura dei ciocchi ottenuti per liberare il sentiero.
L’idea è risultata molto stimolante non soltanto da un punto di vista creativo, ma anche simbolico, come piccolo segno di gratitudine e riconoscenza verso l’ambiente che accoglie il sentiero.
Siamo tornati a percorrere quel trail durante le pause pranzo, aspettando la primavera per vedere se le casette ospiteranno qualche nidiata.
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