Grande novità in casa Trek. Il marchio americano collabora insieme a Penske Racing e a Fox per portare la tecnologia delle sospensioni delle auto da Formula 1, Indy e Nascar sulle proprie mountain bike. Per chi non conoscesse Penske, si tratta di uno dei più grandi team Nascar, che cominciò a costruire le proprie sospensioni nel 1987. Oggi vanta fra i suoi clienti le squadre di formula 1 come Mercedes, Force India, Toro Rosso, Caterham e altre due che non desiderano essere nominate.
Vicino alla loro sede si trova una pista per Go-Kart che definire una figata pazzesca é riduttivo. Ieri sera ci siamo dati battaglia sul bagnato, dopo un temporale, e fra testa coda e sportellate erano più le uscite di pista che altro.
Proprio nella sede di Penske, vicino a Charlotte in North Carolina, le due aziende hanno invitato i media per rendere ufficiale la collaborazione. Visto che Penske produce solo per i racing teams, la produzione per il pubblico é stata affidata a Fox. Abbiamo avuto la possibilità di visitare la fabbrica di Penske: impressionante. Sia per le dimensioni (ci sono 60 auto da gara in lavorazione in questo periodo dell’anno) che per i macchinari e la strabiliante pulizia di quella che, alla fine, é una megaofficina. Niente foto, per motivi di segreti industriali. A parte questa, che parla da sé e farà venire la bava alla bocca a chi piacciono le macchine da gara. Ognuna di queste auto ha circa 1.000 cavalli sotto il cofano.
La collaborazione con Trek é iniziata 5 anni fa. Gli ingegneri di Penske cominciarono a sperimentare gli ammo sulle bici, insieme agli specialisti di Trek, cioè il team responsabile, fra le altre cose, del sistema DRCV.
Re:Aktiv é il nome del programma, che riguarda esclusivamente il meccanismo di ammortizzazione (Damper) e non la molla ad aria, che continua ad essere gestita dal DRCV. Per evitare confusione, la curva di ammortizzazione rimane invariata, i grafici che vedete qui sotto riguardano esclusivamente il comportamento del Re:Aktiv.
Questo é caratterizzato da una forte curva regressiva nella parte iniziale della corsa. Praticamente in fase di pedalata l’ammortizzatore viene gestito dalla compressione alle basse velocità, che lo rendono molto stabile se gli urti sono minimi. Quando questi aumentano di intensità, la valvola di controllo dell’olio si apre e l’ammo risponde molto velocemente grazie ad una compressione alle alte velocità settata in tal modo. L’effetto pratico é un’eliminazione del bobbing dovuto alla pedalata e una alta sensibilità quando si affronta un terreno dissestato. Nelle curve la bici risulta più reattiva.
Questo tipo di sospensione proviene dalla Formula 1, dove i piloti richiedono un’auto molto rigida e reattiva, ma al tempo stesso stabile quando vanno sui cordoli di bordo pista, per non perdere trazione.
Il Re:Aktiv diventa ancora più interessante se abbinato al sistema CTD di Fox. Infatti, nelle posizioni Climb e Trail, l’ammo risulta molto più stabile che sugli ammortizzatori normali, per però aprirsi molto velocemente in caso di urti. In questo modo sulle bici da trail si può lasciare il CTD in posizione trail durante tutto il giro, beneficiando della piattaforma in fase di pedalata e della risposta rapida quando si scende o si affronta un sentiero tecnico in salita.
Il Re:Aktiv é disponibile da subito presso i rivenditori Trek sulle seguenti bici modello 2015: Fuel EX, Remedy e Lush.
State sintonizzati per le prime impressioni di guida, perché domani avremo la possibilità di provare il nuovo ammortizzatore.
La Fuel EX é disponibile ora anche in versione 27.5″. Se vi ricordate abbiamo testato la versione da 29 pollici qualche mese fa, che rimane in vendita invariata nelle geometrie ma dispone ora della tecnologia Re:Aktiv.
FUEL EX 7 = € 2299
FUEL EX 8 = € 2599
FUEL EX 9 = € 3799
FUEL EX 9.8 = € 4599
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