Trek Italia chiude, al suo posto Trek Sud Europa

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Chiude la filiale di Trek Italia, nell’ambito di una ristrutturazione aziendale a livello europeo. Il mercato italiano verrà gestito dalla sede di Madrid. Tutta la redazione di MTB Mag è vicina a chi ha perso il posto di lavoro nella sede di Bergamo e augura loro il meglio nel proseguimento della carriera.

[Comunicato stampa] Trek annuncia la creazione della sua quinta grande filiale europea, dopo GAS, BLX, Nordics e UK+, denominata Trek South Europe, al fine di favorire le sinergie e migliorare la competitività in Europa. La sede centrale della nuova filiale è stata stabilita a Madrid e sarà guidata da Olivier Pelous, che negli ultimi dieci anni ha realizzato le integrazioni di Spagna e Portogallo in Trek Iberia e dal 2021 la creazione di Trek South West Europe, incorporando la gestione del mercato francese.
Secondo Harald Schmiedel, VP Trek Europe: “Vorrei ringraziare Davide Brambilla per l’eccellente lavoro svolto negli ultimi 14 anni. Davide ha aperto la filiale Trek in Italia, ha guidato un ottimo team e ha creato una forte rete di rivenditori impegnati per il futuro del nostro marchio“.


Olivier Pelous

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Siamo entusiasti di portare l’esperienza e l’energia del team dell’Europa sud-occidentale, insieme al team italiano di successo, per consolidare il marchio n tutti e quattro i Paesi”, ha dichiarato Olivier Pelous, Direttore Generale Trek Sud Europa. “Con questa fusione, Trek allinea la propria struttura organizzativa per offrire il miglior servizio possibile ai propri concessionari e l’attenzione ai clienti del marchio.

Trek

Commenti

  1. marco:

    perché tu pensi davvero che sarebbero rimaste a quel prezzo e qualità? È una strategia a lungo periodo, quella di aumentare il valore percepito del marchio, anche grazie a prodotti con più qualità. Canyon è sempre stata nelle riviste, fin dal giorno 1. Studiavano i montaggi in modo da vincere le comparative su Bike e Mountain Bike in Germania.

    O pensi davvero che quando hai il campione del mondo su strada il marchio sia paragonabile ad una vecchia Deca? Dico vecchia perché da qui a poco ne vedremo sul podio, anche su strada. E anche lì, i prezzi salgono.
    Forse mi hai frainteso, non ho mica detto che canyon fa bici pessime.

    Quel che volevo dire è che non hanno un rapporto qualità / prezzo / sbattimento per averle + manutenzione tanto elevato, al netto di eventuali sconti / promozioni.

    Sicuramente marchi tradizionali come trek e specialized hanno rapporti prezzo / qualità ben inferiori...

    Decathlon ha seguito il carrozzone di tutti gli altri nel 2024, modelli nuovi, montaggi peggiori e prezzi di listino superiori. Ma questa è bene o male la situazione generale. E nel frattempo scontano i modelli 2023... probabilmente lo scopo è non vendere i 2024 o farlo con tanto guadagno.. per poi ricominciare l'anno prossimo con la stessa solfa.

    Pure orbea, che era ben nota per un super rapporto qualità prezzo, ora non ne sarei più sicuro. Esempio? Orbea alma h11, bici in alluminio montata con una judy, per la modica cifra di 1699 euro a listino.. assurdo.
  2. fear_factory84:

    Esattamente quel che è successo a me con un reggisella telescopico mondraker. 1 mese.
    Azz...spero di mai aver problemi...sgrat sgrat...Trek nuova!...:maremmac:
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