Il vento di novità che sta portando le ruote da 29 pollici nel mondo della DH ha investito anche Trek. Non c’è da stupirsi, considerando che Trek aveva già realizzato dei prototipi da DH da 29″ diversi anni or sono, ma soprattutto ha dimostrato apertamente di credere nel maggiore formato di ruote in ambito agonistico introducendo l’anno scorso la nuova Slash con ruote da 29, dedicata all’Enduro race.
Il rinnovamento della linea Session include anche una nuova versione da 27.5, che è stata utilizzata dai fratelli Atherton a Lourdes e con la quale Rachel ha vinto la prima tappa di UCI DH World Cup 2017, proseguendo la fila di vittorie consecutive che l’ha vista protagonista della stagione 2016 con il 100% di vittorie tra World Cup e World Championships.
La Session in alluminio invece resta invariata, collocandosi come versione economicamente più accessibile della gamma, rivolta a coloro che gareggiano “una tantum” e/o utilizzano spesso la bici in park. Scopriamo invece come Trek ci presenta queste due nuove versioni della Session Carbon.
La versione 27.5 della Session Carbon è a tutti gli effetti la diretta discendente della primissima versione con ABP nata nel 2007, dalla quale eredita le forme e le caratteristiche principali, segnate da quasi 12 anni di evoluzione che coinvolge le geometrie, i materiali costruttivi e i componenti che la completano. Per quanto riguarda le geometrie, le principali novità riguardano il reach più lungo di 20mm, il movimento centrale più basso di 7mm e l’angolo di sterzo più disteso di 0.6°, mentre la lunghezza del carro resta pressoché invariata.
Rispetto alla attuale versione, il nuovo modello è realizzato con una tecnica costruttiva evoluta della tecnologia OCLV Mountain Carbon che Trek adotta per i telai offroad in carbonio. Una maggiore cura della disposizione degli strati di carbonio ha permesso di aumentare la rigidezza diminuendo al contempo il peso. La rigidezza complessiva è aumentata dell’11% secondo i test di Trek, con un aumento del 19% nell’area del movimento centrale. Inoltre le aree più esposte a urti sono rinforzate con strati aggiuntivi.
Il sistema di sospensione abbandona il tradizionale attacco Full Floater dell’ammortizzatore in luogo di un attacco fisso sul telaio, che aumenta notevolmente la rigidezza e consente di risparmiare ulteriore peso. L’ammortizzatore è metrico e Trek ha realizzato la curva di compressione del cinematismo in stretta relazione con l’utilizzo dei nuovi ammortizzatori FOX Float X2, che vi abbiamo recentemente presentato, anche se dichiara che la nuova Session accoglie altrettanto bene gli ammortizzatori a molla. L’escursione alla ruota è di 210mm.
Trek resta sempre fedele al sistema con snodo ABP che caratterizza la Session dal 2007. La battuta del mozzo posteriore è di 157x12mm.
Anche il Mino Link, il tradizionale sistema di Trek per modificare le geometrie su due preset denominati High e Low, resta invariato. Il Mino Link influisce prevalentemente sulle quote di angolo di sterzo e di altezza del movimento centrale con una differenza di 0.5° sul primo e di 7mm sul secondo.
L’angolo di sterzo può essere ulteriormente personalizzato grazie all’adozione di apposite calotte, fornite al momento dell’acquisto. La Session viene venduta con le calotte a 0° installate e con una coppia di calotte per variare di -1° e un’altra per variare di +1°. Il range totale di personalizzazione dell’angolo di sterzo, tra calotte e Mino Link, va da 62.1° a 64.4°.
Come anticipato in apertura, Trek ha dimostrato interesse per le ruote da 29″ in DH già diversi anni fa. Nel 2009 ha testato il primo prototipo di Session 29″, con 180mm di escursione, 64.5° di angolo di sterzo e 440mm di chainstay. Un progetto che ha dimostrato del potenziale ma che è stato abbandonato, o meglio lasciato in sospeso, esclusivamente per due motivi: il know how nel campo delle 29 era ancora piuttosto acerbo e soprattutto mancavano i componenti specifici da DH (copertoni, ruote, forcelle) per poter pensare di sviluppare il progetto oltre la fase prototipale.
Successivamente è stato testato un altro prototipo, più evoluto in termini di geometrie ed escursione, che ha fornito delle buone basi per l’attuale modello ma che comunque è rimasto solo un prototipo. Qui lo vediamo montato con componenti attuali.
Infine, con il know how decisamente più maturo in ambito 29 pollici e con le aziende che hanno iniziato a produrre componenti specifiche da DH per il maggiore diametro ruota, Trek ha iniziato a sviluppare i prototipi in alluminio che hanno dato vita alla versione definitiva in carbonio della Session 29. I risultati dei numerosi test, compresi sistemi elaborati di telemetria e rilevamenti con il sistema LIT Pro, hanno decretato la versione 29, in mano agli atleti del Trek Factory Racing, più veloce della 27.5.
La Session 29 Carbon offre le medesime caratteristiche della versione 27.5, con geometrie simili se non praticamente identiche, a parte un angolo di sterzo di quasi 1 grado più disteso e un chainstay 4mm più lungo, ulteriormente a favore della stabilità. L’escursione è ridotta di 20mm rispetto alla “sorella minore”, per un totale di 190mm. La Session 29 Carbon sarà disponibile esclusivamente in versione frameset, che include ammortizzatore FOX Float X2 Factory Kashima, serie sterzo e forcella FOX 49 Factory Kashima, fornita con il telaio in quanto attualmente poco diffusa e di conseguenza non molto semplice da reperire.
Dal confronto diretto delle geometrie, si evince che Trek ha preferito mantenere le due versioni il più simile possibile, conservando il carattere distintivo della Session Carbon. La differenza di escursione è minima. Anche i dettagli costruttivi sono assolutamente simili, quindi la differenza verte prevalentemente sul diametro delle ruote.
Trek, secondo quanto descrive, ha previsto la Session 27.5 per il 90% del suo attuale pubblico, che utilizza la bici in gara e in bike park e che si aspetta prestazioni di alto livello, ma di base è tradizionalista. La Session 29 invece è potenzialmente indirizzata al restante 10% dei suoi clienti che mirano a prestazioni ancora più elevate e che vedono nella Session esclusivamente un mezzo race, oltre a essere maggiormente predisposti alla novità e al cambiamento.
La disponibilità della Trek Session 27.5 Carbon parte da ora ed è acquistabile sia come telaio che come allestimento 9.9. La disponibilità della Trek Session 29 Carbon inizierà invece da Settembre 2017, solo come frameset (telaio+ammo+forcella). Cliccate QUI per le specifiche degli allestimenti.
Bici complete:
Session 9.9 DH 27.5: €8.199
Session 8 27.5: €4.099
Telai:
Session C 29 (compresa forcella): €5.199
Session C 27.5: €3.599
Session AL 27.5: €2.049
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