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[Comunicato stampa]
Si è svolto il week-end scorso a Porretta Terme (BO) il primo corso IMBA per costruttori di sentieri per mountain bike. La località termale dell’Alta Valle del Reno è stata la location ideale con i sentieri a pochi minuti dall’Hotel Santoli, sede del corso.
IMBA Italia, rappresentante italiana dell’associazione non-profit IMBA, ha organizzato due giorni con gli istruttori di Trail Solutions (la divisione di IMBA che si occupa di progetti sulla sentieristica e di impianti per la mtb) per formare un gruppo di appassionati e professionisti proveniente da tutta Italia e anche dall’estero. Oltre 40 i partecipanti, ha detta di Shane Wilson, di IMBA Trail Solutions è stato ad oggi il corso più numeroso che IMBA abbia organizzato in Europa.
Il programma prevedeva mezza giornata di teoria con delle utilissime slide che spiegavano tecniche e “trucchi” del mestiere ed un giorno e mezzo di pratica per la creazione di una traccia da zero e per la manutenzione di un sentiero esistente CAI mirata a risolvere problemi di erosione e di cattiva fruibilità per l’utenza in mtb.
Al corso si è insistito molto su un concetto: l’importanza del progetto (sustainable singletrack design) nel creare un “sentiero sostenibile”. Il sentiero sostenibile è un sentiero che richiederà poche ore di manutenzione perché creato con le giuste tecniche, che salvaguarderà il più possibile l’ambiente naturale inserendosi in maniera organica nel contesto, e permetterà un esperienza positiva per i mountainbikers limitando i conflitti tra gruppi di utilizzatori.
Al corso, ha detta dei molti partecipanti, si respirava un’aria positiva e molto appassionata. Dalla Sicilia alla Valle d’Aosta, Mcleod alla mano (la zappa “must” del trailbuilder), tutti hanno collaborato scambiandosi anche idee e proposte di collaborazione.
Beppe Salerno, presidente di IMBA Italia, ha aperto i lavori dicendo che il corso era il primo obiettivo importante di IMBA da noi ed una pietra miliare per il movimento della mountain bike in Italia.
All’entusiasmo del fine corso con consegna dei certificati a fatto poi seguito l’annuncio che grazie ad una collaborazione con gli organizzatori delle 24hr di Finale Ligure, ci sarà un follow-up al corso sul percorso della gara il 9 e 10 Maggio. I corsisti avranno occasione di fare pratica e di coinvolgere i loro amici per un altro bel weekend di sensibilizzazione, trailbuilding e pedalate. Sarà bello tornare dove IMBA aveva messo il seme ad inizio anni 90 grazie a personaggi appassionati e lungimiranti come Mauro Bertolotto ed Enrico Guala ed altri ancora.
Un grazie doveroso va ai due mitici istruttori, Shane Wilson dagli Stati Uniti e Mark McClure dall’Inghilterra, che oltre ad essere degli ottimi professionisti si sono molto ben calati nella cultura (anche eno-gastronomica) italiana. Hanno visto un gruppo coeso e molto appassionato con enormi potenzialità. Edoardo Melchiori, project manager del corso ha ammesso: “Speriamo di riuscire a riportarli presto in Italia per il prossimo corso o per qualche progetto da presentare come IMBA model trails”.
Per sostenere IMBA Italia, gli appassionati possono fare una donazione dal sito a partire da 10 Euro.
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