Una questione di endorfine

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Spesso mi sento chiedere cosa ne penso delle bici elettriche. Testandone parecchie, con la Trek Fuel EXe l’ultima della lunga serie, mi sono fatto un’idea precisa del motivo per cui ne uso una ogni giorno per andare in sede di MTB Mag ma al massimo una volta alla settimana per andare sui sentieri.

Al contrario di quello che potete pensare, non è questione di integralismo, bensì ho notato che la mia euforia e gioia al termine di un giro in Ebike è molto minore rispetto a quando giro con una bici senza motore. E qui entrano in gioco le endorfine.



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Le endorfine sono sostanze chimiche prodotte dal cervello e dotate di una potente attività analgesica ed eccitante.Il rilascio delle endorfine in circolo avviene in particolari circostanze tra le quali un ruolo particolare è svolto dall’attività fisica. Ciò spiega quell’innegabile sensazione di euforia e di benessere che insorge dopo aver praticato sport. Riduzione di ansia, stress, arrabbiature e controllo dell’appetito sono ulteriori proprietà benefiche delle endorfine che hanno tra l’altro anche un potente effetto analgesico implicato nella ridotta percezione del dolore.

Per farvi un esempio, sulla salita di 1100 metri di dislivello alla Capanna Monte Bar, con una MTB comincio a sentire l’effetto positivo del movimento fisico dopo circa 300 metri di dislivello. Lascio da parte i pensieri negativi che avevo ad inizo giro e il cervello comincia a vagare portandomi anche chiarezza su temi che prima erano confusi. Tornando alla base dopo circa due ore, sono piuttosto euforico, soprattutto se ho potuto girare al mio ritmo e con poche pause.

Stessa salita, con la bici elettrica. Dopo 300 metri di dislivello mi metto a telefonare a destra e a manca, mi fa male il sedere perché spingo poco con i pedali e mi annoio. Torno alla base, mi sembra di non aver fatto niente e il mio umore non è così positivo come se avessi girato senza motore, malgrado il trail in discesa sia stato divertente. Dovete però considerare che, senza ebike, non sarei uscito perché avrei fatto un giorno di pausa visto che ho le gambe stanche.

Prima che gli ebiker insorgano, li prego di leggere anche le seguenti righe.

Per evitare la mancata produzione di endorfine in ebike basta che io non scelga una salita asfaltata, ma mi cimenti in un sentiero in salita. Ce ne sono un paio che portano allo stesso posto dove arriva la strada e che con una MTB normale non riuscirei mai a percorrere, con l’ebike arrivo invece in cima sudato. E contento. Però fra pezzi a spinta, anteriori che si impennano e rischi vari di finire giù per il dirupo, diciamo che non è una scelta ovvia.

Relativizzando il tutto, una persona poco allenata faticherà a fare la suddetta salita di 1100 metri di dislivello su asfalto e su ebike, andando a creare endorfine. Magari non in turbo, ma se uno si sforza di usare assistenze basse, l’effetto sarà lo stesso.

L’azione delle endorfine è simile alle sostanze oppiacee, cosa che spiega anche la nostra dipendenza alla bicicletta. Una sorta di droga legale, prodotta dal nostro corpo quando si fa attività fisica, e il motivo per cui non ne possiamo fare a meno.

Buon giro di Ferragosto a tutti!

Foto di copertina di Ronko

 

Commenti

  1. aria:

    io trovo che sia invadente... proprio in situazioni magari delicate.
    che poi scusa, ma vorrebbe dire che con una muscolare in discesa non si possono fare rilanci? non sta in piedi sta teoria ;)

    francamente oggigiorno non lo so. A occhio e croce direi che anche per comprare una muscolare analoga biammortizzata oggigiorno occorrono tanti tanti sesterzi...

    farsi portare con un elicottero in quota. Qualche soggetto ha postato di averlo fatto fatto con una ebike... attirandosi insulti dal 100% del forum :smile:

    cmq, per curiosità... quanti "muscolari" fanno sci e usano impianti di risalita? VERGOGNA! Fondo dovete fare! :mrgreen:

    a me non pare che l'ebike eviti di spallare, semmai di spingere (ma neanche sempre e comunque). Dove c'è da spallare, l'ebike proprio non va, nè spinta nè tantomeno in sella.
    Mah.. non so se hai mai provato un ebike.. in salita sali posti che non immagini.. e fidati.. si porta a spalle anche quella.. certo non x mezz'ora o più di fila come con la muscolare.. ma se devo fare 15 min li faccio anche con quella..
    Poi da quanto ho capito il tuo concetto di portage è ben diverso dal mio.. come già detto in altri post prendo volentieri la bici a spalle tutto dove posso xke lo trovo molto meno faticoso e più veloce del procedere spingendo
  2. Docste:

    Fidati che non è per nulla improbabile, se parliamo di ciclisti molto performanti contro pedalatori della domenica.
    Va specificato allora, perché io non mi ritengo uno della domenica , ma contro uno della domenica in ebike su magari 20 km di salita , non penso proprio che anche un campione vinca!!
  3. torakiki.gt:

    No, intendo che la sl spinge pochissimo alle basse assistenza, e uno ben allenato con una muscolare leggera potrebbe essere in vantaggio in certe situazioni
    Certamente ma alla lunga di un giro per me non c’è storia , poi può essere che far sia un mostro , come detto non lo conosco e ben per lui
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