[Gallery] Val di Sole: Gwin e la Atherton sigillano il loro successo

Non ci sono parole per descrivere l’entusiasmo e la partecipazione che ha ottenuto questa edizione di Val di Sole. Un ritorno in grande stile dopo un anno di assenza dal circuito di UCI DH World Cup, per celebrare la finale di una stagione veramente ricca di emozioni e di colpi di scena. Il terreno ha completamente asciugato e il tracciato Black Snake, come sempre, è stato il più temuto del circus della DH internazionale. Il pubblico ha letteralmente affollato tutta l’arena del traguardo, così come ogni punto a lato del tracciato, facendo il tifo a tutti gli atleti in gara. Forse una delle gare di DH più gremite e partecipate di sempre, al pari dei migliori eventi di Fort William, che in quanto a partecipazione di pubblico ha sempre primeggiato.

In questo delirio di tifo, urla ed entusiasmo, Aaron Gwin ha pennellato un’altra gara perfetta, esaltando la folla e confermando la sua supremazia nella stagione 2015.

Oggi festeggia sia la vittoria di tappa che la vittoria di circuito, chiudendo la UCI DH World Cup nel migliore dei modi, in attesa del Campionato del Mondo di Andorra.

Il pubblico è andato letteralmente in delirio per la discesa di Loic Bruni, impeccabile e spettacolare.

Purtroppo per lui la hot seat non è durata a lungo e Gwin gli ha strappato l’ennesima possibilità di vincere una gara di Coppa del Mondo. Ancora un secondo posto per il giovane Campione Francese. Sale anche nella classifica di Overall e chiude la stagione 2015 di UCI DH World Cup al secondo posto.

Terzo posto per Troy Brosnan, vincitore della manche di qualificazione.

Per i primi due intertempi è stato in testa alla gara, superando anche il compagno di team Aaron Gwin, per poi perdere gli oltre 2 secondi di vantaggio nella parte conclusiva del tracciato, vedendosi sfumare quindi la prima piazza. Anche lui migliora di una posizione in classifica generale e chiude il circuito in terza posizione.

Brook MacDonald, nonostante una distorsione al ginocchio rimediata ieri, torna nelle posizioni alte della classifica. Si piazza ai piedi del podio, al quarto posto, con una run davvero potente, come nel suo stile. Nella Overall occupa la 10ª posizione.

Quinta posizione per Josh Bryceland che pennella le traiettorie con la sua proverbiale guida morbida e precisa. Anche nella classifica di Overall, dove la scorsa stagione aveva letteralmente dominato, si piazza in 5ª posizione.

Una caduta ha fermato Greg Minnaar (54°), che prima di Val di Sole occupava la seconda posizione in classifica generale e avrebbe avuto possibilità di chiudere la stagione 2015 da vincitore.

Anche Danny Hart è rimasto vittima di una caduta mentre il suo tempo parziale era il migliore, al momento della sua prova. Chiude comunque in 25ª posizione. Prestazioni eccellenti anche da parte degli italiani in gara. Gianluca Vernassa festeggia il miglior risultato della sua carriera in Coppa del Mondo con un 27° posto.

Francesco Colombo ottiene la 43ª posizione e poco dietro di lui si piazza il compagno di team Carlo Caire, in 46ª posizione.

Rachel Atherton, vincitrice della UCI DH World Cup 2015, chiude la stagione di coppa nel migliore dei modi staccando il miglior tempo anche nella manche finale di Val di Sole. Un tracciato che le ha sempre regalato soddisfazioni e che questa stagione sugella definitivamente la sua leadership.

Seconda posizione per Myriam Nicole, che mette a frutto la sua grinta e determinazione chiudendo la stagione con un risultato eccellente. Salendo dalla 7ª posizione, chiude la stagione in 6ª posizione nella classifica generale.

Manon Carpenter non riesce a confermare la prestazione della manche di qualifica e resta dietro di quasi 6 secondi e mezzo. Terza posizione per lei, con la quale mantiene il secondo posto nella classifica di Overall 2015.

Ottime prestazioni per le atlete italiane in gara. Veronika Widmann conclude in 8ª posizione nonostante un errore che l’ha portata a urtare un albero. Si tratta della sua migliore posizione in carriera. Eleonora Farina ottiene l’11° posto confermando la sua costanza di risultati. Ancora auguri di una veloce guarigione ad Alia Marcellini che ieri durante la qualifica ha subìto una frattura alla testa del radio.

Un caro saluto dalla redazione di MTB-MAG a Emmeline Ragot. La campionessa francese, dopo 13 anni di gare e un palmares tra i più grandi nella storia della DH femminile, decide di abbandonare il mondo delle gare e lo comunica sul palco della Val di Sole, dove è stata premiata per la sua quinta posizione in classifica generale di UCI DH World Cup.

Emmeline, a causa del suo infortunio alla caviglia, è stata portata sul palco in braccio dall’amica e rivale di sempre Rachel Atherton.

Incredibile emozione nella categoria Junior dove Loris Revelli chiude in prima posizione, vincendo la sua prima tappa di UCI DH World Cup, acclamato da una folla di amici e ammiratori. Dopo tanti, troppi anni, torna finalmente a suonare l’inno di Mameli alle premiazioni di una UCI DH World Cup, e succede proprio in Italia. Un’emozione unica che abbiamo vissuto con grande commozione qui in Val di Sole, tra gli scrosci di applausi e la gioia di tutto il pubblico. Grazie Loris!

Con questa ottima prestazione il giovane sanremese chiude al 5° posto della classifica generale, concludendo al meglio una stagione eccellente che lo proietta verso la prossima stagione, in cui passerà di categoria, correndo nella categoria Elite.

Jacob Dickson chiude in seconda posizione a oltre un secondo di distacco da Loris Revelli. Per lui si definisce la terza posizione nella Overall. Laurie Greenland chiude al terzo posto la manche finale di Val di Sole. È lui il vincitore della UCI DH World Cup 2015 della categoria Junior.