L’evoluzione della moderna World Cup di DH ha portato a velocità sempre più alte e spirito competitivo sempre maggiore, con una professionalità di atleti e team che si è evoluta a livello esponenziale e un’attenzione mediatica più attiva che mai. Tutto ciò ha alzato significativamente l’asticella delle prestazioni ma al contempo anche il rischio di infortuni. Seppure la progressione tecnica degli atleti, i materiali migliori e la maggiore attenzione alla sicurezza mantengano il rischio “sotto controllo”, non si possono escludere infortuni, in alcuni casi di seria entità. In questo video alcuni dei migliori atleti al mondo affrontano l’argomento infortuni e recuperi. Il rischio vale la candela? Per questi campioni ovviamente sì, al motto di “no pain no gain!”
Gli ultimi articoli in News
Volete sfondarvi di cenoni, pranzoni, aperitivi e gozzoviglie varie? Allora ecco un ottimo modo per bruciare…
Settimana di brutte notizie dal mondo ciclo: dopo GT e Rocky Mountain, questa volta tocca allo…
A causa di una brutta caduta alla Parigi-Roubaix 2023, Filippo Colombo dello Scott-Sram XC team ha…
Purtroppo anche per Rocky Mountain Bicycles le cose non vanno bene, l’azienda canadese oggi ha presentato…
Fermento in casa GT, dove ieri è stata annunciata una “pausa” nel rilascio di nuovi prodotti,…