Ci siamo spinti in esplorazione lungo i sentieri di alta quota che portano al Colle del Piccolo San Bernardo, poi avventurati nella zona delle miniere scoprendo i segreti e la storia di La Thuile e assieme ai protagonisti di questo percorso, Anka e Sven Martin, Manuel Ducci e Valentina Macheda abbiamo conosciuto più a fondo alcuni aspetti dell’enduro in mountain bike.
Oggi finalmente ci siamo, il weekend di gara della EWS La Thuile Enduro è alle porte e siamo pronti a darvi un altro piccolo assaggio di cosa vi attende tra pochissime ore una volta sui sentieri di questa incredibile località della Val d’Aosta.
Già, perché l’enduro è scoperta, è avventura, è una disciplina con una forte componente sociale, ma è anche e soprattutto race allo stato puro, una lotta speciale dopo speciale contro il cronometro e i propri limiti di guida e non poteva mancare nel nostro viaggio di avvicinamento a La Thuile questo aspetto che rappresenta forse il principale motore e spinta di questo fantastico sport.
In questo ultimo video, il terzo della serie, saremo accompagnati da una delle rider più rappresentative al mondo, espressione massima di competizione e tecnica di guida, Tracy Moseley.
Assieme al suo compagno e meccanico del team James Richard, in una sola discesa e su uno dei sentieri più spettacolari di La Thuile, Tracy ci ha mostrato tutto il suo valore, guidando d’istinto, leggendo il terreno che le passava sotto le ruote con una rapidità sconvolgente.
Proprio come dice nell’intervista contenuta all’interno del filmato, lei ama i trail naturali, adora interpretare i sentieri e le traiettorie e i percorsi che sono stati scelti e disegnati per l’occasione qui a La Thuile rappresentano quanto di più incontaminato si può immaginare.
Godetevi questo filmato, ci vediamo sui trail di La Thuile!
