[Video] Presentazione EWS Zona Zero, PS3 con Clementz

[ad3]

Questo weekend, ad Ainsa Zona Zero in Spagna, si corre la penultima tappa delle Enduro World Series 2015. Abbiamo sguinzagliato Marco Milivinti per fare una ricognizione, qualche mese prima della gara. Ecco le sue parole. Le foto si riferiscono alle prove di ieri ed oggi.

L’area su cui si svolgerà la gara fa capo alla cittadina pirenaica di Ainsa, facente parte della regione autonoma d’Argon, a circa 300 km nord di Barcellona; città medievale di una certa importanza che sconfina con i parchi nazionali naturali della Sierra de Guara e di Ordesa.
Inserita nella regione naturale di Sobrarbe è stata destinata e si sta sviluppando attorno alla mountain bike. I local della zona hanno fondato nel 2011 Zona Zero, una sorta di trail bike area che è già una delle più famose in Spagna e vuole farsi conoscere in tutto il mondo. Il nocciolo durò è rappresentato dai commercianti della zona, trail builder e bikers allo stesso tempo.

Joe Flanagan PS4

Ciò che caratterizza Zona Zero e la rende probabilmente unica e per molti “speciale” è che partendo da Ainsa si hanno a disposizione km e km di trail immersi nel nulla, su e gù dalle relativamente basse montagne pirenaiche. Si hanno a disposizione differenti tipologie di terreno a seconda dei versanti che si affrontano, dal sottobosco morbido alla sabbia, dal tipico terreno roccioso spagnolo alla roccia che sembra quella del sud della Francia; insomma ce nè per tutti i gusti.

Scott Laughland su PS4

Altro punto di forza sono i panorami mozafiato che si incontrano, i fiumi e i laghi circostanti fanno parte di una natura incontaminata che vale la pensa vivere. Ci si ricorda della civiltà solamente quando, non di rado, si attraversano i resti dei villaggi medioevali, un po’ tutti in decadenza ma curiosi da scoprire.
Molti trails sono segnalati e mappati, altri hanno a disposizione solo tracce gps , ma l’area trail è in costante aggiornamento e sviluppo. Attualmente ci sono 20 trails segnalati e mappati di diverso livello di difficoltà e lunghezza, tutti molto naturali e poco lavorati.

Anneke Berteen

Il biker perfetto per Zona Zero è soprattutto quello a cui piacciono i giri epici di una giornata, a cui piace godersi i panorami e l’essere immerso nella natura, a cui non interessa troppo mettere alla prova la propria tecnica di guida.

Cecile Ravanel PS4

Ainsa, come detto, è al centro del progetto Zona Zero e ha tutto per favorire ad accogliere i bikers; in pratica la rinascita di questa cittadina, si basa e dipende molto dal turismo in mountain bike.
Il clima della zona è molto favorevole e permette il riding per tutto l’anno, inverno compreso, ma le stagioni migliori sono l’autunno e la primavera. D’estate, infatti, le temperature sono un po’ troppo elevate e la cittadina è già molto affollata dai turisti per le sue caratteristiche medievali. Quella di spicco è sicuramente il castello in cima alla città e la piazza centrale, ma anche le vie antiche hanno il suo fascino.

Trasferimento alla PS3
Richie Rude PS3
Curtis Keene PS1
Florian Nicolai PS4

[ad45]

Classifica mensile dislivello

Share

Recent Posts

Merida ONE-SIXTY: la bici Ninja 2025

È arrivato il momento di presentarvi la mia nuova Merida ONE-SIXTY. I vari montaggi e…

17/04/2025

Bici della settimana: la Scor 4060 di Claudiop77

Non si vedono tante Scor in giro, questa è una combinazione fra nero ed alcuni…

16/04/2025

Niente più sedere bagnato! Ass Savers Win Wing per MTB

Gli Svedesi di Ass Savers, famosi per i loro parafanghi da montare sul carrello della…

15/04/2025

[Test] Orbea Alma M-Pro

Ogni volta che si parla di una nuova front, i commenti che prevalgono sono di…

14/04/2025

Le Roval Traverse SL II disponibili anche con mozzo Hydra 2

Le Roval Traverse SL II sono ora disponibili anche con il nuovo mozzo I9 Hydra…

14/04/2025

Intend Moto V2 edizione limitata

Intend presenta un set di sospensioni super esclusivo con un ammortizzatore molto particolare. [Comunicato stampa]…

14/04/2025