[Comunicato stampa] – Due erano i Rè al via, l’ex campione del mondo Roel Paulissen, vincitore della prima edizione della KronplatzKing MTB Marathon 2016 e il monarca in carica, Daniele Mensi, sul trono lo scorso anno.
Il tracciato, accorciato all’ultimo di 3 km per motivi di sicurezza, è una sfida fin da subito con in quasi 800 m di dislivello da superare all’inizio verso Rit, per poi sfrecciare a valle sul tecnicissimo Freeride Piz de Plaies verso San Vigilio di Marebbe, da dove, dopo un segmento in falsopiano verso Pederü, inizia la prima grande salita al Plan de Corones.
1000 m di dislivello positivo fino a quota 2275 m, dove, dopo 47 km e 2000 m+ finisce l’avventura per i Prince, mentre i King scendono verso Riscone, per risalire la china da nord fino al traguardo. Alla fine saranno 78 km e oltre 3000 m+ per i temerari che affrontano la King. Fino a poco prima della cima di Plan de Corones conduce un gruppo di circa 10 atleti, poi si staccano leggermete Francesco Failli e Martino Tronconi, passando il punto di controllo dopo 2h28’48” di gara.
Con un distacco di 15 secondi passano il campione europeo in carica Aleksei Medvedev e l’italiano Francesco Casagrande. Roel Paulissen, il vincitore della prima edizione nel 2016, raggiunge il controllo al 6° posto con +1.17”. Sul tracciato downhill verso Riscone si è consumato un piccolo dramma al comando, con Failli, Tronconi e Medvedev che sbagliano tracciato, aprendo la strada a Luca Ronchi del Team Soudal LeeCougan, che prende il comando davanti a Bonelli e Casagrande.
Ed è esattamente questo l’ordine d’arrivo finale sul tracciato King, von Luca Ronchi vincitore con 4h11’56”, secondo è Efrem Bonelli con un ritardo di +0’44”, mentre il terzo posto va a Francesco Casagrande distaccato di +1’11”. I due belgi Frans Claes (+1’28”) e Roel Paulissen (+2’08”) si piazzano rispettivamente al quarto e quinto posto. Il vincitore dello scorso anno, Daniele Mensi, si deve invece accontentare dell’8° posto causa problemi tecnici alla forcella anteriore.
In campo femminile, quest’anno sono le Svizzere a dettare il ritmo, con Esther Süss che passa per prima già al punto di controllo dopo 50 km, seguita a mezzo minuto dalla vincitrice dello scorso anno Maria Cristina Nisi e dall’altra elvetica Arianne Lüthi. Sul secondo giro verso Riscone, la tre volte vincitrice della Cape Epic Süss, aumenta il passo, andando a vincere la sua prima corona di Regina di Plan de Corones con il tempo di gara di 4h56’31”. Sull’ultima rampa, l’altra svizzera Arianne Lüthi (+13’35”) riesce a staccare la Nisi (+14’35”) per il doppio successo elvetico.
Il tedesco Michael Benjamin è il nuovo Prince di Plan de Corones dopo aver vinto la Classic di 50 km con il tempo di 2h40’12, precedendo di +2’27” il suo connazionale Julius Wagler e l’atleta di casa di Valdaora Manuel Felder a +6’38”. La nuova principessa si chiama invece Klara Ursch di Cermes vicino a Lana in Alto Adige, presentatasi come prima al traguardo dopo 47 km e 3h27’24”, precedendo la valtellinese Beatrice Brielli (+16’30”) e l’atleta della Valle Aurina Alexandra Oberhollenzer (+17’22”).
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