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Dopo l’aperitivo del Prologo di ieri, che ci ha visto terminare sul podio in seconda posizione, siamo finalmente entrati nel vivo della Swiss Epic Flow.
1400m di salita e 4500m di stupende discese su trails da sogno, il meglio che questa meravigliosa regione svizzera possa offrire agli appassionati del nostro sport.
La giornata è iniziata alle 8:3° con la gondola che ci ha portati al punto di partenza a circa 2200m con il termometro che segnava 3 gradi! Allo start si vedeva di tutto, gente in maglia e pantaloncino, chi optava per un “set-up” un po’ light con solo manicotti e gambali corti e poi i soliti esagerati con giacca a vento e guanti invernali! Partenza di gruppo a tutta su sentiero all’inizio pianeggiante (lo stesso della Grand Raid) poi discesa su gravel e tagli in sentieri con fondo morbido e un po fangoso a tratti. Io ed Andi abbiamo speso molte energie per cercare di stare nel gruppetto di testa cercando nel limite del possibile di stare un po’ coperti, ma la velocita sul sentiero sconnesso era abbastanza alta e bisognava stare in campana per non urtare nessuno. Il seguito dei trails verso il fondo valle era un misto di single rocciosi e tecnici e altri con fondo meno scassato ma traiettoria unica un po’ scavata nel terreno, vietato sbagliare anche perchè dopo un po’ abbiamo incontrato alcuni partecipanti alla Epic che con le front facevano un po’ di fatica e se li incontravi nel punto sbagliato rischiavi di buttare al vento secondi preziosi.
Al termine del primo stage della giornata terminiamo secondi col team leader World of Mtb (Wegner Sönke -Eiermann Daniel ) praticamente irraggiungibili.
Service station ben organizzata nella zona di neutralizzazione, ci permettiamo di tirare un attimo il fiato e buttar giù un po’ di barrette e altre leccornie (si fa per dire) gentilmente offerti da uno degli sponsor della manifestazione.
Trasporto con shuttle a Leukerbad, dall’altra parte della vallata (versante nord), mezz’oretta abbondante che ci permette di scambiare qualche battuta con gli altri concorrenti. L’atmosfera è festosa e c’è un buono spirito di gruppo, ma sulle facce si legge la fatica e la concentrazione della prova appena finita, e ce ne aspettano ancora altre due belle toste!
Ripartenza ( questa volta a coppie) a mezza montagna in direzione est , prima una bastardissima salita di circa 300m ma su trail sconnesso e al limite del grip con la gomma posteriore e poi giù a rotta di collo in sentieri rocciosi e parecchio tecnici. In questa zona abbiamo dovuto lasciar strada ai primi della Epic che con le loro front facevano numeri da veri equilibristi, uno spettacolo!
Il trail è sfociato poi in un lunghissimo settore (20km) prevalentemente in leggera salita di sentieri che affiancano uno stretto canale per la distribuzione delle acque che andranno a bagnare i vitigni della zona, le tipiche “biss” del Vallese. Il trail era comunque da stare con le antenne dritte perche era ricco di radici, rocce da evitare, curve, contropendenze e bastava rilassarsi un attimo che l’errore era lì che ti aspettava, bello ma sfiancante fisicamente, ma anche qui riusciamo a chiudere secondi, ben fatto.
Altro shuttle, questa volta destinazione Leukerbad dove prendiamo la gondola Torrent bahn che ci porta alla partenza del nuovo Flow trail, partenza anche in questo caso libera a coppie, e qui avviene il fattaccio, nel senso che il sottoscritto non essendo molto (per niente) abituato a frequentare bike park e affini non si è trovato proprio a suo agio nei tornantoni parabolici e ha “pagato” al suo compagno crucco una bella tassa.
Risultato della giornata terzi, non male ma con qualche rammarico e soprattutto una bella lezione di umiltà! Ahiaiaaa mi brucia, la notizia buona è che domani faremo dal Torrent uno dei trail piu belli della Svizzera, quella meno buona è che rifaremo il Flow Trail.
Ciao a tutti, ora gran fame!
Andrea + Andi
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