Siamo passati anche da Garmin a vedere la Virb dal vivo.
Per chi si fosse perso di cosa si tratta, riprendiamo le caratteristiche principali con qualche dettaglio chiarito di persona.
La Virb è la actioncam di Garmin. Viene venduta in due versioni, base ed Elite. Per chi se lo stesse chiedendo, Virb è solo un nome, non un acronimo.
Partiamo dalla base. Questa, tendono a sottolineare in Garmin, è una action cam a tutti gli effetti. Permette di registrare a full HD a 30 fps o ad un frame rate più alto abbassando la risoluzione: 1080p a 30 fps, 960p a 30/48 fps, 720p a 30/60 fps, 848×480 a 120 fps.
Ha uno stabilizzatore d’immagine digitale ed altre correzioni per l’immagine. Una per correggere l’effetto barile dato dall’obiettivo grandangolare e una per correggere la saturazione se dei riflessi o la luce diretta del sole danno fastidio.
La camera ha un monitor a colori da 1.4″.
E’ munita di tutti gli attacchi più usati; per caschi, adesiva per superfici piatte o curve, per la spalla… inoltre c’è un adattatore per gli attacchi di terze parti.
E’ compatibile con ANT+ quindi si può comandarla a remoto da qualunque altro dispositivo Garmin compatibile, previo aggiornamento software.
C’è anche un telecomando.
La Elite ha qualche caratteristica in più, ad esempio giroscopio e accelerometro. E’ possibile integrare nel video informazioni come altimetria, battito cardiaco, velocità tramite un semplice programma di video editing. Grazie alla connettività WiFi è possibile gestirla dallo smartphone.