Rossano Veneto è un piccolo paese in provincia di Vicenza che si può considerare uno dei posti più importanti per la produzione ciclistica italiana. Qui, o non lontano da qui, hanno sede infatti diverse aziende molto note, oltre naturalmente a molti terzisti che lavorano per le stesse. Una di queste aziende è la selle San Marco.
Selle San Marco è nata nel lontano 1935 grazie a Luigi Girardi, e nel corso degli anni, sempre grazie alla gestione della famiglia Girardi, ha continuato ad essere uno dei leader del settore, in particolare nell’alto di gamma. Alcuni modelli iconici di selle, famosi in tutto il mondo, sono nati qui, uno su tutti la Concor e poi la Rolls, la Regal, la Aspide.
Siamo entrati in questa sede storica, la stessa fin dagli inizi, per vedere come ancora oggi le selle vengano fatte a mano.
Come sempre si parte dalle materie prime, che nel caso di S.Marco arrivano da terzisti, che ci precisano con decisione, “il più lontano è a 5km da qui“.
Quindi tessuti, materie plastiche, scafi stampati e carrelli delle selle arrivano qui grezzi dai terzisti della zona. In particolare chi fornisce le parti in carbonio lavora principalmente nell’automotive per la Volvo.
Ovviamente non mancano i pezzi per le selle storiche della linea vintage, quindi carrelli e borchie in ottone per le Rolls e Regal
Nel caso delle selle una delle prime operazioni è sempre quella della fustellatura dei tessuti e delle schiume che andranno a comporre la seduta della sella. Operazione che si fa sempre con le fustelle e le presse
Una volta ottenute le parti della forma desiderata si passa al montaggio della sella vera e propria, che è assolutamente manuale. Dalla spalmatura della colla, alla posa del rivestimento.
Operazione che viene fatta in due passaggi: prima le schiume poi i rivestimenti. La posa del rivestimento è un’operazione che richiede ottima manualità ed esperienza, visto che se il rivestimento non è subito posizionato correttamente è difficile scollarlo e rimetterlo in posizione.
Poi la sella va girata ed il tessuto fatto incollare allo scafo nei bordi
La sella viene quindi passata ad un altro operatore che con un taglierino “rifila” tutti i bordi
Le selle vengono a questo punto dotate del carrello tramite una pressa (blu in secondo piano in foto sotto) che blocca in posizione le estremità all’interno degli scassi sullo scafo, assieme a dei collanti, il carrello.
Purtroppo al momento della visita non erano in produzione le selle Vintage, che vengono prodotte con gli stessi macchinari e procedimenti dell’epoca. In foto però potete vedere la macchina che trasferisce a caldo sulla pelle di queste selle le decals col nome del modello. Visto che sulla pelle non si possono stampare loghi come sui rivestimenti plastici delle selle moderne.
La selle San Marco ovviamente non produce solo selle di alta gamma, ma anche selle per bici da città, commuting, etc.. però in una fascia di prezzo e qualità non “base” (dove andrebbe a confrontarsi con le mega-produzioni cinesi). I clienti di S.Marco principali in questo settore sono i marchi di bici nord-europei.
Tornando al top di gamma invece, ecco il signore (uno solo) che si occupa delle Aspide superleggera, che lavora in un angolo tutto suo, in cui assembla queste selle una ad una, pesandole alla fine e scartandole se sono sopra i 109gr garantiti da S.Marco. Chiaramente se sono sotto i 109gr le tengono (anticipiamo il domandone).
Le selle chiaramente vengono testate a campione con delle presse e delle camere termiche per verificare la tenuta degli incollaggi e degli assemblaggi anche con temperature ed umidità particolari, in modo da correggerli se necessario.
I prodotti finiti ed impacchettati pronti in magazzino a raggiungere i clienti.
Solo le selle OEM di primo montaggio e di gamma media e bassa vengono prodotte a Taiwan. Questo principalmente per un motivo, come mi viene spiegato: Quasi tutti i produttori assemblano le bici a Taiwan e sarebbe antieconomico produrre le selle di quella fascia in Italia per spedirle a Taiwan per il montaggio.
La visita si è chiusa poi con un giro per gli uffici dove le selle e l’abbigliamento vengono progettati e disegnati in tutte le varie linee presenti a catalogo (Urban, Mtb, Vintage, etc.). Molto interessante l’angolo ricavato dai responsabili marketing per fare rulli, vicino ad un set fotografico interno per i cataloghi. Quando si dice lavoro e passione.
Con annessa piccola officina con attrezzi di qualità
Molto interessante anche un angolino con molti modelli del passato, tra cui prototipi mai andati in produzione.
Uno su tutti l’interessantissima Concor Sprint, subito bocciata dall’UCI, con tanto di test scritto a mano negli anni ’70 coi tempi in pista di comparazione.
Un ringraziamento a Selle San Marco, la famiglia Girardi e Federico Gardin per la disponibilità e la calorosa accoglienza
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