Il neozelandese Brook Macdonald si è infortunato gravemente alla schiena ieri durante le prove libere sul tracciato dei campionati del mondo di downhill. È scivolato su un salto nella parte alta della pista, atterrando sulla schiena e rompendosi diverse vertebre, per poi non sentirsi più le gambe. Purtroppo i soccorsi sono stati molto lenti e Brook ha dovuto aspettare ben quattro ore prima di arrivare in ospedale. Ora che il salvataggio è stato completato, sembra che Brook potesse di nuovo sentire qualcosa alle gambe.
Il medico sul posto, avendo visto che il rider non si trovava in pericolo di vita, ha attivato un servizio di elicotteri privato il cui pilota si trovava in stand by a casa (altrimenti sarebbe intervenuto l’esercito). Ora che questi ha guidato fino all’elicottero ed è arrivato sulla pista sono passate due ore, anche perché ha avuto problemi nel trovare un posto dove atterrare.
Macdonald è stato sottoposto ad un’operazione chirurgica, per il momento non ci sono dichiarazioni ufficiali.
Data la lentezza nei soccorsi, organizzazione e teams si sono incontrati per discutere la situazione in vista della finale di oggi. Fra le altre cose, sono state tagliate via delle radici presenti prima del salto, dove altri atleti erano caduti prima e dopo l’incidente.
NB: Macdonald indossava il paraschiena (obbligatorio).
Buona guarigione Brook!
L’operazione è andata bene e domani proverà a camminare.
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