L’UCI è in procinto di compiere l’ennesimo taglio agli eventi del settore fuoristrada. Dopo aver brutalmente e ingiustificatamente fatto fuori il Four Cross dagli eventi UCI World Cup, mantenendolo sotto la propria egemonia solo per quanto riguarda i Campionati del Mondo, si accinge a fare la stessa cosa con l’XC Eliminator.
La decisione non è definitiva, ma è stata paventata in una riunione della commissione Mountain Bike dell’UCI che si è svolta la scorsa settimana. L’UCI si è concessa una deadline di circa 3 settimane per emettere la sua sentenza sulla questione XC Eliminator.
A quanto pare l’XC Eliminator rappresenta una spesa aggiuntiva per l’organizzazione degli eventi World Cup, di cui l’UCI farebbe volentieri a meno. All’incirca le stesse motivazioni che furono date per l’eliminazione dagli eventi del Four Cross, con la differenza che il 4X ha sempre suscitato interesse e portato affluenza di pubblico, mentre invece l’XC Eliminator è sempre stato riconosciuto come un buco nell’acqua, privo di adeguata spettacolarità e di carisma. Gli eventi classici di UCI World Cup si concentreranno quindi solo sulle due categorie regine, l’XCO e la DH. Speriamo quindi che il risparmio di risorse derivato dall’eliminazione dell’XCE, serva a sviluppare ulteriormente i due pilastri portanti della MTB.
L’UCI continuerebbe a organizzare la World Championship di XC Eliminator, mentre fa capire che è ben disposta ad accogliere eventi privati di questa disciplina all’interno del programma delle tappe di World Cup, così come succede per il 4X Pro Tour. Tuttavia nutriamo seri dubbi che una disciplina come questa possa sopravvivere senza la spinta dell’UCI. Il 4X, certamente più radicato ed esponenzialmente più spettacolare, ha subìto un duro colpo con l’eliminazione dai programmi ufficiali UCI. Se succederà la stessa cosa all’XCE, è molto, molto probabile che sia la fine per questa disciplina. Quello che ci chiediamo è… mancherà a qualcuno di voi?