Come portare con sé lo stretto necessario per i nostri giri, con lo zaino o con un marsupio? I pro e i contro di ogni soluzione.
Zaino Evoc Trail Pro
Marsupio Evoc Hip Pack Pro 3
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Zaino
Inutile negarlo, lo zaino è la scelta numero uno per chi fa giri medio – lunghi in mountain bike. Abbiamo posto per una giacca, magari una maglia di ricambio, attrezzi, camera d’aria, pompa, portafogli e tanto altro ancora. Avevo fatto un video a proposito, spiegando cosa portare con sé durante giri alpini.
Non solo, zaini moderni come l’Evoc Trail Pro sono anche dotati di paraschiena, una protezione in più che non aggiunge peso in maniera rilevante e che può salvarci da brutti infortuni.
Gli svantaggi dello zaino sono che fa sudare sulla schiena, in particolare d’estate, e che in discesa può risultare fastidioso perché ci impaccia nei movimenti. Bisogna anche dire che vi si fa l’abitudine e, se non è troppo pesante, lo zaino in discesa non è veramente un gran problema.
Marsupio
Di chiara derivazione motociclistica, ultimamente il marsupio si vede sempre di più in giro, complice anche il continuo evolversi del prodotto, ormai progettato per essere discretamente capiente e soprattutto molto stabile.
Un marsupio come l’Evoc Hip Pack Pro 3 non solo permette di portarsi appresso giacca, camera d’aria, attrezzi e qualche barretta, ma sta anche bene al suo posto sia in salita che in discesa. Ovviamente il trucco sta nel non mettervi cose troppo pesanti come borracce o sacche idriche, o perlomeno di svuotarle una volta che si comincia la discesa.
Voi che soluzione preferite? O siete fra quelli che si mettono tutto nelle tasche della maglia e sulla bici?
In collaborazione con Bike Lab.
Mobilità idem, con zaino o marsupio di medesimo volume non si ha alcuna differenza di impaccio.
Sudore: Uno zaino a parità di volume trasportato avrà più superfice a contatto con il corpo, proprio come hai detto per spallacci, cinture e zaino vero e proprio.
Stabilità: Un marsupio, anche il più grande, ha comunque un volume ridotto, non ci si possono caricare 10kg di roba e quindi se stretto correttamente non ha delle masse tali da sballonzolare in giro per un cambio di direzione in bici. Se cosi succede è perchè lo si tiene largo.
Parlando dello zaino invece anche se ha tasche e taschine se avessi un peso di ghisa da 5kg non lo metterei nella tasca superiore a ridosso del collo, ma lo infilerei più in basso possibile proprio per una questione di stabilità (baricentro).
L'esempio di runner e trail run non è molto indicato (per non parlare di alpinismo che in un marsupio cosa ci infilano? due moschettoni?): durante l'attività (corsa) hai delle oscillazioni verticali costanti, che in bici non sussistono (si per la posizione che si tiene che per il movimento) e la necessità di continuare l'attività anche se si deve prendere qualcosa dallo zaino/marsupio, un marsupio se ben stretto andrebbe slacciato e preso in mano, con lo zaino basta sfilarsi una spalla (e infatti gli zaini da trail run sono sagomati apposta per fare questo passaggio in comodità) e lasciandolo allacciato raggiungere la tasca posteriore. In bici comunque ci si deve fermare sia per raggiungere lo zaino che il marsupio quindi l'ultimo problema è un non problema.
Tutta sta pappardella riassumibile con: zaino o marsupio è una scelta personale, a livello di stabilità sul corpo (parità di volume) sono identici mentre per la traspirabilità vince il marsupio semplicemente per avere una superfice minore e per stare in una zona che generalmente suda meno.
Nel caso tu dovessi fare un giro dove devi portare tanta roba lo puoi sempre abbinare ad uno zainetto sempre da MTB di quelli piccoli anche del Deca